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  • 04/08/2022 12:58

Panchine rosse a Pontestazzemese e Terrinca contro la violenza di genere

Collocate nel comune di Stazzema due panchine rosse come segnale di attenzione contro il fenomeno della violenza di genere. La prima è stata collocata a Pontestazzemese come iniziativa dell’Istituto Comprensivo Martiri di Sant’Anna di Stazzema come atto finale di un percorso di educazione al rispetto. L’Istituto da anni svolge un prezioso lavoro con i ragazzi e i bambini per lo sviluppo di una cultura di genere che parte dal riconoscimento della diversità come ricchezza e ad una educazione ad una cultura della differenza che è innanzi tutto rispetto reciproco. La collocazione doveva avvenire alcuni mesi or sono, ma le condizioni avverse impedirono la giornata di sensibilizzazione verso uno dei grandi temi come quello della violenza sulle donne.

La seconda panchina è stata recentemente inaugurata alla presenza del consigliere Franco Tarabella dalla comunità di Terrinca in località Solcone per lanciare un messaggio di attenzione anche da una piccola comunità come quella del Paese più antico della Versilia che ha voluto mettere il proprio mattone verso una battaglia di civiltà come quella che riguarda il rispetto delle differenze.

Non è una semplice panchina rossa”, commenta il Sindaco di Stazzema, Maurizio Verona,, “ma il punto di arrivo di un percorso che la nostra scuola porta avanti da molti anni. Dietro c’è un lavoro di educazione al rispetto per la persona ed in particolare della donna nel suo essere diversa, ma allo stesso tempo con eguali diritti. La panchina è stata dipinta e recuperata dagli studenti del Polo Scolastico di Pontestazzemese che oggi possiamo dire è una scuola più bella, più sicura, più efficiente da un punto di vista energetico, ma soprattutto è un polo scolastico che è pronto ad educare i giovani sui valori importanti della vita, avendone gli strumenti ed un corpo docente che ci rende orgogliosi. Ringrazio anche la comunità di Terrinca per questo segnale che ha inteso dare per una battaglia di civiltà che dovrebbe riguardare tutti”.


Stazzema, 4 agosto 2022  

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