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  • 09/08/2024 16:54

Psichiatria Italiana come un Refugium peccatorum

Refugium peccatorum ? Una volta su un muro di un ex manicomio ci stava scritto la "psichiatria aliena".. Ora andrebbe invece scritto aggiornando ai tempi odierno Psichiatria Refugium peccatorum. Oramai in Italia han chiuso ospedali giudiziari psichiatrici, mancano posto alle Rems, le strutture non tengono personaggi pericolosi e quindi.. Quindi si riempiono le Spdc Italiane di soggetti autori di reati vari, o che non hanno un luogo dove trascorrere arresti domiciliari in attesa di un Tribunale che disponga il loro destino. Quindi profughi agitati, autori di reati vari o disturbatori della quiete del buon cittadino probo, finiscono internati in un luogo adibito alle acuzie per disturbi mentali, depressioni e casi più gravi E ci restano per mesi, come a scontare una pena non ad eseguire una vera cura. Internati, nascosto con trattamenti sanitari che dovrebbero a parte i TSO , essere brevi come durata, ma non possono uscire dimessi, per loro è vietato ( non dalla legge...o ci sarebbero TSO a vita ma pare debbano durare giorni al momento) in quanto non ci sono soluzioni degne e rispettose dei diritti umani Un individuo a cui che la giustizia, il sociale , non riesce di controllare o essere di aiuto finisce prima o poi in una Spdc Italiana con data di dimissione senza scadenza precisa. Anche questa la nostra cara società italiana che non ha soldi per strutture lungo-degenti ma spende migliaia di euro al giorno per ricoveri non idonei in strutture per Acuzie. Sanità News

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ELIA - 16/08/2024 20:14

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