• 9 commenti
  • 25/07/2024 17:09

Italia

E' un fatto di cultura e convenienza politica. In altri campi per mera convenienza politica bruciano soldi a tonnellate. Semplicemente nauseante! Ci faccia caso, nessun partito nomina, oppure emette qualsiasi suono che riguardi la costruzione di efficienti ed umane nuove carceri, dove si studia, si legge, dove ci si diploma e/o si diventa falegnami, carpentieri...dove si lavora per il piatto di cibo, dove si gioca a pallone, a tennis, a bocce... dove c'è un parco con panchine, laghetti con le anatre, dove c'è un orto dove si coltiva, dove ci sono anche (ANCHE) celle di isolamento,...ma (MA) in definitiva è pur sempre un carcere, una struttura chiusa, dove non si esce per tutta la durata della 'pena'. L'idea malsana dei politici è per le carceri la stessa medesima di quella che è stata per i manicomi, chiuderle, almeno per i casi considerati 'non pericolosi', quindi anche ladri che continueranno a fare i ladri o truffatori, liberi nella società, soltanto perchè considerati dai politicì 'reati' minori, od addirittura 'non reati' minori! Sarei poi curioso di sapere o chiedere ai vecchietti rapinati o truffati se sono della stessa idea dei politici! Ragionando di manicomi, dove stanno adesso i 'matti'? Stanno in famiglia, con tanto di silenziosi 'danni collaterali' tipo omicidio, ed abbiamo anche esempi Storici in lucchesia, stanno silenziosamente in carcere, oppure, ma solo a tempo determinato negli ospedali. Poi sempre gli stessi politici per meri scopi di convenienza, accettano carceri-inferno tipo Sollicciano od altri... Salvo all'occorrenza stracciarsi le vesti o piangere lacrime di coccodrillo all'occasione! Comunque, che la grande commedia continui!!!!!! Anco perché siete solo voi a votarli!

I commenti

Nel caso qualcuno avesse dubbi sulla chiusura dei manicomi...
ANSA 27 luglio 2024 Detenuto psichiatrico aggredisce un agente in Irpinia - Uspp: "intervengano istituzioni ministeriali e dipartimentali" (...)

... - 27/07/2024 17:38

In fatto di cultura endemica, mi viene in mente un esempio che solo apparentemente non centra nulla, ma è indicativo del modo irrazzionale di vivere di tanti italiani.
Un mio vicino si lamentava delle caratteristiche di casa sua, costruzione anni '60, inverno fredda, estate bollente.
Essendo io un principiante con poca esperienza, ma informato almeno delle basi sull'isolamento termico, come consiglio gli dissi che con modesta spesa, proprio modesta, note le caratteristiche di quell'edificio, stanze abbastanza grandi e regolari, poteva iniziare a fare una sorta di cappotto interno anche parziale, con materiali anche naturali alla portata di tutti e posti con strato di finitura con truttura in cartongesso.
Volendo, recuperando fiscalmente almeno qualcosa (50%? l'ho fatto per la mia caldaia), non con il famoso 110%, ma per vie ordinarie esistenti.
In casa mia ad esempio, in parte ho preso due piccioni con una fava, che è una libreria di un metro e mezzo fino a soffitto con isolante termico da due soldi contromuro.
Risposta?
E' ma....(risposta completamente irrazionale)
E continua a bollirci dentro! E in inverno continua a spendere in vagonate di gas...
Liberissimo!
Liberissimi di bollire come la famosa rana!
Non lo impedisco certo io, certo non è una mia scelta.
E questo si 'trasmuta' in cabila elettorale.

... - 26/07/2024 15:27

Magari funzionasse come i distributori di benzina!
Magari!
'Un penserà mica di essere in gran Bretagna?!
Là per la maggioranza ha valore anche la parola dell'opposizione per 'struttura mentale'.
In Italia?
Evidentemente non conosce la scuola di politica italiana!
Ahr! Ahr! Ahr!

... - 26/07/2024 15:04

Se non si vota non ci si deve lamentare
Si sceglie il meno peggio....cosi dopo gli altri peggiori cercheranno di adeguarsi e migliorano i programmi.....e cosi via
Come per la benzina....se si va tutti dove costa meno (anche di 0,01) poi gli altri devono abbassare....e cosi via.
Però per fare questo non bisogna essere tifosi ma essere aperti ed accettare di cambiare il proprio voto nel tempo.

Boh - 26/07/2024 10:57

Ripeto che ho sempre votato.
L'Italia è un magnifico e spettacolare Paese.
Nella mia vita ho conosciuto molte persone che nella loro vita hanno continuato a 'errare', fondamentalmente per due tre motivi base.
Intanto come premessa non hanno mai usato 'logiche oggettive'.
Hanno votato:
1. per 'fede' totalmente cieca, dipendente forse anche da convinzione di appartenere ad una 'classe', che nel 2024 fa veramente sorridere. sembra di essere rimasti nel XVIII secolo, nobiltà, clero, terzo stato!
2. pensando a fantomatici 'guadagni' personali, specie nelle 'Comunali', che ai miei conoscenti, mai (MAI) si sono realizzati, anzi gli è accaduto il perfetto contrario, da barzelletta, votando quel partito che è andato al Potere, c'hanno pure rimesso di tasca propria;
3. pensando che il Mondo dipenda solo dalla loro pancia;
Questi sono i tre principali.
Mi ricordo uno in particolare, 'avrò pur diritto di sbagliare', risposi 'liberissimo!'
La cosa buffa è che poi vi state a lamentà!
Ma di che vi state a lamenta'?!
Liberissimi!

... - 26/07/2024 10:24

Votare la minoranza può già essere una soddisfazione.

Anonimo - 26/07/2024 09:25

Almeno votando si esprime un parere, Lei non votante sta' solamente inerte a guardare dal balcone.

Anonimo - 26/07/2024 04:42

suppone male.
ho sempre votato.
Non ho mai votato in vita mia persone che sono andate al Potere!
Faccenda mooolto differente!
PS: E non sono 'comunista'.

.... - 25/07/2024 23:42

Scrive cose condivisibili ma sul finire mi cade dal pero: uno che si lamenta e poi non va a votare mi sa che non ha capito nulla!

anonimo - 25/07/2024 19:27

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