Distruggono il locale a favore di Firenze e Pisa
Pian piano ci siamo riusci ...
Mi chiamo Jacopo Ferri, sono nato a Firenze il 20.05.1969, vivo a
Pontremoli (provincia di Massa Carrara), Città di cui mi onoro di essere
sindaco dall’ottobre 2021, svolgo la professione di avvocato, sono
spostato ed ho quattro figli.
Sono candidato per Forza Italia alle Elezioni Europee che si svolgeranno
sabato 8 giugno dalle 15.00 alle 23.00 e domenica 9 giugno dalle 7.00
alle 23.00. La mia circoscrizione è quella centrale che comprende le
regioni Toscana, Lazio, Umbria e Marche.
Mi candido perché credo nell’Europa da sempre, ma sono convinto che ci
sia bisogno di avvicinarla molto di più a noi: alle potenzialità dei
nostri territori ed alle esigenze della nostra gente: famiglie, imprese,
associazioni, istituzioni.
Non ci servono regole assurde o idee irrealizzabili, ci servono
attenzione ai problemi concreti e scelte chiare per il futuro, affinché
l’Europa possa diventare forte, unita ed efficace, per davvero.
Mi impegnerò pertanto, qualora fossi eletto, perché le politiche europee
possano incidere più positivamente di quanto oggi non accada sulle
criticità che si affrontano ogni giorno, specie in materia di sicurezza,
di decoro urbano, di infrastrutture e di lavoro. Ciò anche utilizzando
meglio e diffondendo la leva dei finanziamenti europei.
Cercherò, per farlo, di contribuire a cambiare, anzitutto, le regole
dell’Europa, passaggio fondamentale per conseguire il risultato di
essere finalmente vera comunità, attraverso una sola politica estera, un
unico esercito, una condivisa visione in materie fondamentali quali
fisco, giustizia e sanità.
Solo così infatti l’Europa che i padri fondatori hanno pensato sarà
compiuta e con la sua autorevolezza potrà condizionare positivamente
scelte verso il benessere e verso la pace dei popoli, oggi compromessa e
difficile da ripristinare intorno a noi come nel resto dello scacchiere
mondiale.
Sono stato ammiratore di suo padre, se non altro per la civilissima norma dei 110 sulle autostrade. La voterei volentieri, ma dopo le infauste uscite di Tajani sul negare all'Ucraina il sacrosanto diritto all'autodifesa, non posso più votare Forza Italia. Tra le altre cose l'Italia è stata isolata a livello europeo e sta con la Spagna, il Belgio, la Bulgaria e l'impresentabile Ungheria. Oltre a questo l'interpretazione della Costituzione data da Tajani è pericolosa quanto infondata. Non mi resta che votare per Calenda e spero arrivi al quattro per cento.
anonimo - 05/06/2024 01:34Pian piano ci siamo riusci ...
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