• 0 commenti
  • 29/03/2024 16:47

CALZATURIERO, PERSE QUASI CENTO AZIENDE IN POCHI ANNI


Cna e Tuscany 4 Shoes organizzano un confronto con la Regione


C’è un recente dato della Camera di Commercio che fa emergere tutta la preoccupazione di un intero settore economico nella nostra provincia.

Dal 2018 al 2023 a Lucca si sono perse 96 aziende di fabbricazione di calzature (465 nel 2018 contro le 369 del 2023), per un corrispettivo di perdita di lavoro per 556 addetti (2941 nel 2018 contro i 2385 del 2023).

Di queste imprese cessate, 48 appartengono all’artigianato (erano 197 e adesso sono 149) per un insieme di 179 perdite di posti di lavoro (da 841 a 662).

Da qui nasce l’esigenza, per la Cna di Lucca, di mettere a confronto imprese, associazioni ed istituzioni per affrontare le criticità e condividere una serie di proposte per un nuovo sviluppo del settore calzaturiero in provincia di Lucca.

Ed è per questo che mercoledì 3 aprile, dalle ore 17 alle ore 19, al Parco scientifico di Capannori, in via Nuova, 44 a Segromigno in Monte, si terrà un incontro appositamente organizzato per trovare prospettive e iniziative per la valorizzazione del distretto calzaturiero.

Nel convegno, organizzato insieme a Tuscany 4 Shoes, sarà presente Leonardo Marras, assessore regionale alle attività produttive e all’economia. Insieme a lui ci saranno gli interventi di Luca Menesini (sindaco di Capannori e presidente della Provincia di Lucca), Roberto Scaramucci (presidente di Tuscany 4 Shoes), Sabrina Mattei (presidente Cna Federmoda Lucca), Paolo Pernici (presidente Cna Federmoda Toscana) Antonio Franceschini (responsabile Cna Federmoda nazionale).

Abbiamo sempre seguito con attenzione il distretto calzaturiero della provincia – spiega Sabrina Mattei – ed abbiamo fatto delle specifiche iniziative, perché riteniamo che un settore che è stato strategico per la lucchesia possa riemergere facendo valere la propria storia e le proprie professionalità. E’ chiaro che siamo un momento difficile, ed è per questo che il confronto del 3 aprile diventa importante, soprattutto per la presenza dell’assessore Marras, cui chiederemo se ci sono possibilità di supporto all’interno del più grande settore moda, tessile ed accessori. Gli chiederemo di fare in modo che la Regione si prenda carico delle esistenti difficoltà”.

La certezza che il settore comunque supererà questa fase di decrescita viene da Roberto Lenci, coordinatore di Tuscany 4 Shoes. “E’ senz’altro un momento particolarmente topico per il nostro settore – dice infatti Lenci – che sta soffrendo le vicissitudini del dopo Covid. Non ci sono consumi interni, né esterni ed abbiamo piacere di incontrare l’assessore regionale per esternare le nostre preoccupazioni relative al comparto e cercare insieme alle associazioni e alle istituzioni delle soluzioni e dei sostegni che ci permettano di arrivare quanto prima a concretizzare il rilancio. Il calzaturiero ha sempre avuto alti e bassi ed è per questo che ci aspettiamo un rilancio che i nostri analisti vedono all’inizio del prossimo inverno. Nel frattempo, le nostre imprese hanno necessità di essere supportate in questo periodo di stasi”.

Lucca, 29 marzo 2024 

Gli altri post della sezione

Alberi sulle mura

Ma quale è lo stato di sa ...

Maleducati - Loges

Parcheggiano ripetutamente ...

Sistema Inefficente

Strade sporche . Ma quando ...