• 0 commenti
  • 25/01/2024 15:18

Musk - i cinesi demoliranno il mercat delle auto

Svolta protezionistica di Elon Musk: nel suo mirino è finita la Cina. Nonostante la Tesla abbia il suo principale stabilimento industriale nel Paese asiatico, l’imprenditore non ha nascosto preoccupazione a proposito dei costruttori cinesi. Nel corso della conference call sui risultati trimestrali, ha voluto lanciare un monito sulle capacità dei rivali di Pechino: “In generale, le case automobilistiche cinesi sono le più competitive al mondo. Quindi penso che avranno un successo significativo al di fuori della Cina in base alla tipologia di tariffe o barriere commerciali che vengono erette. Francamente, credo che se non verranno stabilite barriere commerciali, praticamente demoliranno la maggior parte delle altre case automobilistiche nel mondo”. Dazi sulle auto elettriche cinesi, la ricetta di Musk. Un twist legato indissolubilmente alle prospettive commerciali della Tesla: nonostante non siano state fornite indicazioni precise sugli obiettivi per il 2024, il direttore finanziario Vaibhav Taneja ha escluso categoricamente nuovi tassi di crescita a doppia o tripla cifra come avvenuto in passato. “Ci saranno periodi in cui non cresceremo a ritmi elevati”, la spiegazione dell’esperto dei numeri: “Ci troviamo tra due grandi ondate di crescita. La prima è iniziata con l’espansione globale di Model 3 e Y, mentre crediamo che la seconda inizierà con la piattaforma di prossima generazione. Nel 2024, la crescita dei nostri volumi sarà inferiore, come abbiamo detto, perché stiamo cercando di concentrare l’azienda sul lancio del veicolo di prossima generazione”. I risultati del gruppo del quarto trimestre del 2023 sono stati deludenti e le prospettive per il 2024 sono preoccupanti. Da qui la richiesta di Musk di ricorrere a una impostazione protezionistica, per evitare il peggio, ossia la “demolizione” da parte delle case automobilistiche cinesi. Un campanello d’allarme che arriva da uno dei massimi esperti del settore e che si aggiunge alle già poco entusiasmanti notizie dell’ultimo periodo. Ricordiamo che la Tesla, già preoccupata dalla concorrenza di Pechino, aveva provato a ridurre i prezzi delle sue vetture, ma questo non ha impedito il sorpasso del colosso cinese Byd come principale produttore mondiale di auto alla spina.

Gli altri post della sezione

La “cocaina rosa”

L’allarme dei medici: « ...