Una volontaria lucchese Pina Micheletti nominata Cavaliere

Ultimamente la nostra suggestiva città e provincia è salita agli onori della cronaca culturale-naturalistica attraverso varie trasmissioni televisive, ultima delle quali proprio sull’ammiraglia delle tv nazionale Rai Uno nel programma Linea Verde. Ma Lucca non ha solo bellezze artistiche e naturali, ha anche persone di cui merita parlarne che si distinguono non solo nel campo della cultura o dell’arte, ma anche di chi agisce nel volontariato. E oggi quella persona a cui rivolgiamo l’interesse è la nostra concittadina Giuseppina Micheletti, più conosciuta come ‘Pina’. Una signora molto amata qui a Lucca e che proprio lo scorso 18 dicembre è stata insignita di una importante Onorificenza al Merito della Repubblica Italiana, concessa dal Presidente della Repubblica a quei cittadini che si sono particolarmente distinti nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari, quella di Cavaliere. L’onorificenza di Cavaliere alla signora Giuseppina Micheletti, consegnatale dalla Prefettura di Lucca nella splendida cornice della sede stessa, porta questa motivazione: ‘Si è dedicata fin da giovane ad attività di sostegno e di aiuto per gli altri, come infermiera volontaria nei reparti di ostetricia. Ha fatto parte della Croce Rossa Italiana, proprio in ragione dell’esperienza maturata negli ambiti assistenziali citati. Sempre vicina al mondo del volontariato, ha aiutato, con varie donazioni la Comunità parrocchiale di San Marco in Lucca. In particolare, con atto dell’11 settembre 2017, ha donato il palazzo di famiglia. Del palazzo la sig.ra Micheletti ha riservato solo un alloggio per sé mentre i restanti spazi sono stati destinati alla Fondazione Cassa di Risparmio affinché fossero accolti minori stranieri non accompagnati e ha assicurato la sua disponibilità per la gestione del bene donato, avvalendosi anche di associazioni di volontariato sociale’.

"Questo riconoscimento – afferma la signora Giuseppina Micheletti - lo dedico soprattutto al dott. Ferdinando Cellai, ex primario della rianimazione dell'ospedale S. Luca di Lucca, in quanto è stato un grande amico, un grande uomo e un grande medico”.

Proprio alcuni giorni fa, è stato organizzato un riuscito pranzo con oltre settanta intervenuti presso il ristorante La Nina di Montecarlo con lo scopo sia di festeggiare con lei l’onorificenza acquisita che per una raccolta fondi destinata all'associazione Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) per poter permettere a persone malate di andare a Lourdes e il ricavato è stato subito consegnato nelle mani dei responsabili di questa associazione umanitaria di volontariato.

Vogliamo inoltre far presente che Giuseppina ‘Pina’ Micheletti è stata eletta nel 2018 anche come ‘Luchese dell’anno’ con una motivazione molto simile a quella di onorificenza di Cavaliere appena ottenuta. Questa fu letta dall’allora sindaco della Città di Lucca Alessandro Tambellini, dal palco della festa che si si svolse il 31 dicembre in piazza S. Martino, organizzata dall’Associazione Don Baroni: ‘Impegnata per decenni nell'assistenza volontaria alle donne partorienti all'ospedale di Lucca. Quest'anno la sua attività al servizio degli altri è stata coronata da un grande gesto di altruismo. Ha infatti donato alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca il palazzo di famiglia, in Borgo Giannotti, affinché servisse quell'attività di carattere sociale, già oggi svolte dall'associazione La Luna e dall'istituto Carlo Del Prete. Per questo atto di alta generosità e di attenzione alla propria comunità, a coronamento di tanta parte della vita spesa per gli altri, Giuseppina Micheletti detta Pina merita il titolo di lucchese dell'anno 2018’. E a proposito del grande cuore di Pina e per la sua  donazione del palazzo di famiglia, è stata anche invitata in presenza alla trasmissione La vita in diretta su Rai Uno e nel 2020 ha donato diversi pacchi natalizi all’Ospedale S. Luca per dire grazie al personale del Pronto Soccorso e della Terapia intensiva di Lucca per il suo lavoro quotidiano. Ma nella sua vita sono molti gli aneddoti e i gesti che l’hanno vista impegnata sia nel volontariato che nella costante attenzione ai bisogni della comunità.