• 5 commenti
  • 13/01/2024 20:58

Noi che negli anni '80...

Noi che negli anni '80... Noi che i pattini avevano quattro ruote e si allungavano quando il piede cresceva. Noi che ci divertivamo anche facendo "Strega Comanda Color...". Noi che mettevamo le carte da gioco con le mollette ai raggi della bicicletta. Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più forte. Noi che passavamo ore a cercare i buchi nella camera d'aria mettendola in una bacinella. Noi che ci sentivamo ingegneri quando riparavamo quei buchi con il "tip-top". Noi che il Ciao si accendeva pedalando. Noi che suonavamo il campanello per chiedere se l'amico era in casa. Noi che facevamo a chi masticava più "Big Babol" contemporaneamente. Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita e poi la bella... e poi la bella della bella. Noi che giocavamo a "Fiori, Frutta e Città" (e la. città con la D era sempre Domodossola). Noi che con 500 lire di carta ci venivano 10 pacchetti di figurine. Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album Panini. Noi che ci spaccavamo le dita per giocare a "Subbuteo". Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri e ci toccava riavvolgere il nastro con la penna. Noi che litigavamo su chi fosse il più forte tra Goldrake e Mazinga (Goldrake, ovvio). Noi che guardavamo anche "La Casa Nella Prateria" anche se metteva tristezza. Noi che non avevamo il cellulare per andare a parlare sul terrazzo. Noi che i messaggini li scrivevamo su dei pezzetti di carta da passare al compagno. Noi che andavamo in cabina a telefonare. Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto. Noi che a scuola ci andavamo da soli e tornavamo da soli. Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica con Google Noi che Internet non esisteva. Noi che però sappiamo a memoria "Zoff Gentile Cabrini Oriali Collovati Scirea Conti Tardelli Rossi Antognoni Graziani (allenatore Bearzot) Noi che non sapevamo che cos'era la morale, solo che era sempre quella: "Fai merenda con Girella". Noi che sapevamo che erano le quattro perché stava per iniziare "Bim Bum Bam". Noi che sapevamo che era pronta la cena perché c'era "Happy Days". Che fortuna esserci stati

I commenti

.....che siamo stati dei gran coglioni, non abbiamo fatto figli e presto saremo vecchi barbogi, senza un sistema economico che sia in grado di pagarci spese sanitarie e pensioni!

anonimo - 16/01/2024 01:25

Madooooooo Boss Robot era fichissimo, e il pilota imbranato mi faceva pisciare dal ridere (sebbene fosse tutt'altro che un babbeo). Un primo approccio per me al concetto cinematografico di "spalla" ma non in senso dispregiativo. Che tempi.

anonimo - 15/01/2024 19:42

Mazinga Zeta aveva l'alabarda sul petto divisa in due mentre il Grande Mazinga aveva più poteri più evoluto.

Rimpiango anche BOSS ROBOT

Boss Robot - 15/01/2024 10:12

Ma questo post mi ha dato un brivido. Raro.

ps per l'autore: lei è una persona di incredibile sensibilità, ma mi perdoni, su Goldrake è male informato. Mazinga farebbe il culo a strisce letteralmente a chiunque.

anonimo - 14/01/2024 15:59

Direi più anni '60-'70. Rin Tin Tin è proprio RAI di quegli anni.
La Casa Nella Prateria sul finire anni '70, per me un mito le case di legno, demolito con la conoscienza, anche se nella mente è rimasto un mito, un sogno, poiché dalle nostre parti quelle stesse case sarebbero divorate dai funghi in un paio d'anni.
Era anche una condizione familiare, il mezzo di trasporto dalle mie parti era ancora il carretto ed il baroccio con la Mora, e la immancabile bicicletta.
Uno zio aveva la Lambretta!
Oggi ho la netta impressione che per tanti ci sia il rifiuto mentale della bicicletta, perchè ricordo di povertà. Mio padre operaio andava in fabbrica e ritornava in bicicletta, che fosse sole, pioggia, freddo, caldo neve.
Era il 1982, aspettavo alla fermata un autobus, ricordo cosa pensavo in quel momento, guardandomi intorno, comme fosse adesso, 'è finita un epoca', percepivo un evidente 'salto'.
Altri Tempi secondo me migliori e assai spensierati, non tornano più.
Non tornano più anche perchè la fisica della freccia del Tempo è assodato come senso unico.
Ogni tanto, per cercare di reimmergermi in quell'epoca, mi guardo film o serie con attori ormai, nella migliore delle ipotesi, più vecchi di me.
O meglio può esistere la probabilità che quei Tempi tornino a quello che sarà l'inevitabile (drammatico?) collasso della moderna Società di homo scemens.
Fortuna che non sarò ad assistere.

... - 14/01/2024 12:06

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