“Residenze Fittizie” per tutelare le donne vittime di violenza di genere
Unanimità in Consiglio Regionale per la mozione M5S su “Residenze Fittizie” per tutelare le donne vittime di violenza di genere
Firenze, 7 dicembre 2023 - Il Consiglio Regionale della Toscana ha
votato all’unanimità la proposta del Movimento 5 Stelle per istituire le
"residenze fittizie" in tutto il territorio nazionale. Questa
iniziativa mira a proteggere la sicurezza delle donne vittime
di violenza o potenzialmente a rischio, e serve ad impedire agli
stalker di risalire alla loro reale residenza attraverso l’accesso a
documenti relativi ad ambiti assistenziali, fiscali, educativi,
elettorali o sanitari. Ad annunciare l’importante risultato
è la prima firmataria della mozione e Presidente del Gruppo Movimento 5
Stelle in Regione Toscana, Irene Galletti.
“Con questa mozione - spiega Galletti - la Giunta toscana si impegna ad
intervenire in Conferenza Stato-Regioni per favorire l’istituzione di
una normativa nazionale unica di riferimento, che permetta la creazione
di “residenze fittizie" in tutto il territorio
italiano.
Come già avviene in alcune realtà comunali, il sistema delle “residenze
fittizie” potrebbe essere gestito attraverso i centri antiviolenza
riconosciuti dalla Regione, che valuteranno l'opportunità per ciascun
caso. Questo consentirebbe di garantire una residenza
anagrafica sicura per le donne vittime di violenza, fungendo da punto
di riferimento per tutte le pratiche burocratiche o amministrative che
richiedono un indirizzo, senza rivelare la loro posizione reale.”
“Grazie all’approvazione di questo atto - conclude la Presidente M5S -
si è aperta la strada ad un nuovo e valido strumento per difendere tutte
le donne vittime di violenza e i loro figli, con un impatto
praticamente nullo sui costi. Un risultato molto importante,
ma che rappresenta solo l’inizio di un percorso che deve trovare il suo
compimento in Parlamento, nel più breve tempo possibile.”