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  • 01/12/2023 17:12

Al Giglio la terza edizione di 'Accademia'. Un grande concerto ispirato alla varietà in scena al tempo di Mozart

Al Giglio la terza edizione di 'Accademia'

Padrini della serata il doppiatore Carlo Valli e il pianista jazz Leonardo Pieri

Un grande concerto ispirato alla varietà in scena al tempo di Mozart



Lucca, 1 dicembre 2023 - Torna, per il terzo anno consecutivo, Accademia, il grande concerto al Teatro del Giglio che nei giorni del festival Puccini Days riunisce sotto l'egida de Il Settecento musicale a Lucca tutte le associazioni del territorio che dal 2015 sono impegnate nel proporre all'ascolto del pubblico di oggi le composizioni del tempo di Mozart, con il coordinamento del Centro studi Luigi Boccherini.


L'appuntamento è per mercoledì (6 dicembre) alle 21, quando tornerà a esibirsi anche l'orchestra del Settecento con la direzione dei maestri Luca Bacci e Manuel Del Ghingaro. L'ensemble, che si è costituito nel 2022 proprio in occasione della seconda edizione di Accademia per valorizzare il repertorio musicale del secolo dei Lumi, quest'anno eseguirà in momenti diversi della serata – com'era uso al tempo – i tre movimenti della Sinfonia in re maggiore G 490 di Luigi Boccherini (1743 – 1805), opera giovanile concepita nel 1765 come ouverture per la cantata La confederazione dei Sabini con Roma composta in occasione delle tasche, le elezioni delle massime cariche esecutive della Repubblica di Lucca: gli Anziani e il Gonfaloniere. L’allegro iniziale della sinfonia offre un dialogo serrato tra le diverse sezioni degli archi con momenti di particolare brillantezza dinamica; l’andante grazioso centrale rappresenta invece una breve pagina intima e lirica affidata al suono delle viole; la sinfonia si chiude quindi con un virtuosistico allegro assai e un interessante scambio di accenti tra le due sezioni dei violini, capace di evocare l’immagine di luci che si accendono e si spengono all’improvviso.


Quest'anno la musica – ed è questa la novità della terza edizione di Accademia – sarà accompagnata dalla parola e dall'improvvisazione jazz. La prima, affidata al doppiatore Nastro d'Argento Carlo Valli, voce italiana di Robin Williams, restituirà le atmosfere e le suggestioni del Settecento attraverso alcune lettere scritte da Boccherini e da Mozart. Un ospite straordinario invitato dall'Associazione musicale lucchese. Per omaggiare la statura letteraria di Italo Calvino a cento anni dalla nascita sarà proposto un passo del racconto Un re in ascolto, dal quale il compositore Luciano Berio trasse il libretto per l'opera omonima andata in scena al Teatro alla Scala di Milano nel 1986. La seconda, invece, avrà le note del pianoforte di Leonardo Pieri, jazzista e collaboratore di Angelo Branduardi, che elaborerà in estemporanea alcuni temi musicali di composizioni del Settecento.


“Accademia – spiega il presidente del Centro studi Luigi Boccherini, Marco Mangani – era il nome che, nell'Europa del Settecento, veniva dato ai concerti. Erano rappresentazioni musicali improntate alla massima varietà. Il pubblico dell'epoca apprezzava assaggi di autori diversi e così i singoli movimenti dei brani, oggi conosciuti all’orecchio degli ascoltatori di musica classica nella sequenza in cui sono stati scritti, venivano in realtà eseguiti soprattutto in forma autonoma. Questo modo di vivere la musica, il più fedele allo spirito originale del tempo di Boccherini e Mozart, tornerà a Lucca mercoledì grazie al lavoro filologico e alla costante ricerca delle associazioni che, in questi anni, hanno creduto nell'importanza di far conoscere al grande pubblico le composizioni del Settecento, e si arricchirà di momenti recitati e di frizzanti improvvisazioni jazz: due novità che, ci auguriamo, incontreranno il gradimento delle persone che vorranno essere presenti”.

Il pubblico sarà accolto all'ingresso in teatro con le note del Duo n. 2 op. 3 G 57 in fa maggiore di Luigi Boccherini, suonato dai violini di Alice Laudicina e Chiara Bosco, giovani talenti del Conservatorio cittadino.


Tra un movimento e l'altro della sinfonia di Boccherini, eseguita dall'orchestra del Settecento musicale a Lucca, saranno proposti assaggi di altri compositori a cura delle diverse realtà musicali che qualificano l'offerta cittadina e il calendario della rassegna.


La voce soprano di Maria Novella Malfatti e il pianoforte di Petr Yanchuk proporranno, grazie ad Animando, musiche di Georg Friedrich Händel (1685 - 1759), Antonio Vivaldi (1678 - 1741) e Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791). Il genio di Salisburgo sarà omaggiato anche da Chiara Ramello, soprano, accompagnata dal pianista Alberto Vannucci, che si esibirà sul palco del Giglio per la Flam (Federazione lucchese delle associazioni musicali). L'Orchestra da camera Luigi Boccherini schiererà il quartetto d'archi composto da Luca Celoni ed Enrico Bernini al violino, Angela Landi alla viola e Paolo Ognissanti al violoncello: l'ensemble si misurerà con alcune pagine del repertorio cameristico di Mozart. Tre i compositori proposti, infine, dalla più longeva associazione musicale di Lucca, la Sagra musicale lucchese: Fritz Kreisler (1875 - 1962), Antonio Vivaldi e Johann Sebastian Bach (1685 - 1750), affidati al violino di Brad Repp e al pianoforte di Roberto Barrali.


I biglietti, al costo simbolico di 6,50 euro, sono acquistabili alla biglietteria del Teatro del Giglio sabato (2 dicembre) e mercoledì (6 dicembre) dalle 10,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 18, e online in qualunque momento su circuito TicketOne.


La rassegna Il Settecento musicale a Lucca, inserita nel calendario degli eventi ViviLucca, è realizzata con il sostegno del Comune di Lucca, della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e del Ministero della cultura. 

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