Inaugura
la nona edizione di
“Garfagnana
Terra Unica”
il
programma del primo week-end
(11-12 novembre)
Passata l’allerta maltempo, la Garfagnana si prepara per dare il via all’edizione 2023 della rassegna eno-gastronomica che mette in mostra le eccellenze del territorio: sabato 11 novembre, alle ore 11, il taglio del nastro alla tensostruttura Chiappini a Castelnuovo di Garfagnana
CASTELNUOVO
DI GARFAGNANA – Dopo lo slittamento – causa maltempo – del
primo week-end
della rassegna, la Garfagnana
si prepara finalmente al taglio del nastro della nona edizione di
“Garfagnana
Terra Unica:
giornate
della terra”:
la manifestazione –
organizzata dall’Unione
Comuni Garfagnana e
dal Comune
di Castelnuovo Garfagnana,
con la collaborazione di ISI
Garfagnana e
ISI
Barga -
riunisce, in un unico evento, tutte le eccellenze del
territorio.
Sabato
11 novembre
alle ore
11,
presso la tensostruttura in piazzale Chiappini, si terrà
l’inaugurazione dell’appuntamento eno-gastronomico 2023 –
dedicato, anche quest’anno, alla memoria di Andrea
Bertucci,
l’Oste
della Garfagnana.
Alla cerimonia inaugurale saranno presenti i sindaci, le autorità,
le scuole e le associazioni locali. Parteciperanno inoltre la
Compagnia
dell’Ariosto
e Lorenza
Rocchiccioli,
talentuosa voce della Garfagnana e corista di Alexia, nella veste di
testimonial.
Oltre
30
associazioni
locali
allestiranno i propri stand
gastronomici
all’interno della tensostruttura - con l’aggiunta, quest’anno,
dell’Apewine
che permetterà ai visitatori di scoprire anche i vini più pregiati
del territorio. L’Unione Comuni Garfagnana sarà presente, con una
propria postazione, per far conoscere l’agrobiodiversità
e l’offerta
turistica del
territorio ed inoltre curerà una mostra
dei frutti e semi storici della Garfagnana.
Nel centro storico, invece, si svolgerà il mercato
dei prodotti tipici e dell’artigianato
dell'Associazione Produttori Filiera Garfagnina.
“Garfagnana
Terra Unica” si svolgerà in due fine settimana
(11-12
e 18-19
novembre)
e coinvolgerà le due aree degli impianti sportivi e del centro
storico del capoluogo garfagnino, collegate tra loro dal
caratteristico e suggestivo trenino
turistico.
Il
palinsesto delle prime due giornate prevede – tra le tante
iniziative in programma - per sabato
11 novembre:
alle ore
11.45
la consegna del Premio
‘Enzo Pedreschi’
per l’impegno nella valorizzazione della cultura rurale e della
tradizione gastronomica e del Premio
‘Andrea Bertucci’ dedicato
a un giovane custode del prodotto tipico; alle ore
12
poi seguirà un incontro sulla “Valorizzazione
sostenibile della Garfagnana”
dove verranno presentate azioni pensate e proposte dagli studenti del
Dipartimento
di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-Ambientali
dell’Università di Pisa. Esibizioni e spettacoli intratterranno il
pubblico dal pomeriggio fino a sera.
Domenica
12 novembre,
alle ore
11,
le aziende della Comunità
del cibo e dell’agrobiodiversità della Garfagnana si
cimenteranno in una discussione sull’Agricoltura
resiliente,
mentre alle ore
15.30
verrà
presentato il volume
“GarfaGnam:
i
prodotti garfagnini in 65 ricette”,
a cura di Annarita
Rossi
- realizzato dall’Unione Comuni Garfagnana nell’ambito della
collana editoriale Banca
dell’Identità e della Memoria –
con a seguire un cooking-show
a cura della stessa autrice. Animazioni ed iniziative folcloriche
completeranno il programma della seconda giornata.
“Passata
l’allerta meteo che ha tenuto sindaci, operatori e volontari
impegnati quotidianamente per far fronte all’emergenza
– afferma il presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Andrea
Tagliasacchi
– la
Garfagnana si prepara ora per accogliere questo straordinario evento
capace di richiamare migliaia di visitatori da tutta la Toscana e
oltre. La meraviglia dei colori autunnali calerà la manifestazione
in uno scenario suggestivo dove cibo, suoni e tradizioni
–
uniti a mostre, spettacoli ed escursioni
-
faranno scoprire a tutti le meraviglie della nostra terra. Ringrazio
tutti gli attori coinvolti in questo evento, che si propone come un
‘contenitore’ delle eccellenze locali e un momento comunitario
che rafforza il nostro senso di identità”.