Un percorso ciclo-pedonale che collega le frazioni di Retignano e Volegno con parcheggio attrezzato e colonnine di ricarica elettrica per e-bike



L’amministrazione comunale ha presentato il progetto, dal costo complessivo di 300mila euro, al Ministero del turismo. L’intervento è teso anzitutto a migliorare quello che oggi è un sentiero che collega le due frazioni, e fa parte del SAV (Sentiero Alta Versilia), in alcuni tratti interrotto, in un percorso facilmente accessibile a piedi e in bicicletta.


STAZZEMA. Un percorso suggestivo che si snoda fra le pendici del monte Castello, poi verso Montalto, e che partendo dal borgo di Retignano, vista mare e a 430 metri sul livello del mare, raggiunge un altro affascinante paese di Stazzema, Volegno, che si affaccia sul monte Pania e il monte Forato. E’ il sentiero scelto dall’amministrazione comunale per un progetto sperimentale e innovativo, perché legato alla mobilità della bici elettrica, e teso migliorare la fruibilità delle Alpi Apuane e del suo Parco naturale. Il sentiero è infatti oggetto di un progetto di recupero che il Comune ha presentato al Ministero del turismo per essere finanziato nel bando “Valorizzazione dei Comuni con popolazione inferiore a 5mila abitanti al fine di incentivare interventi innovativi di accessibilità e sostenibilità ambientale”.

Il progetto infatti riguarda la realizzazione di un percorso ciclopedonale che colleghi le frazioni di Retignano e Volegno con un tratto del già presente percorso escursionistico del “Sentiero Alta Versilia”, un anello di sentieri e mulattiere storiche che collegano 20 borghi nei Comuni di Seravezza, Stazzema e Pietrasanta.

«Continuano così gli investimenti per favorire il turismo lento, e soprattutto accessibile a tutti – afferma il sindaco di Stazzema Maurizio Verona -. Si punta su un progetto sperimentale e sulla sostenibilità ambientale. Se questo finanziamento andrà in porto sarà solo il primo tratto così pensato. L’obiettivo è quello di rendere percorribili più facilmente a piedi e soprattutto con le biciclette tutti i sentieri dell’anello del Sav, rendendoli turisticamente più attrattivi, e con un progetto stimolante perché coinvolge altri partner, come i Circoli di Retignano e di Volegno e le guide ambientali».

Il nuovo sentiero sarà infatti accessibile e pienamente fruibile anche da parte di persone con disabilità. Nella frazione di Volegno sarà possibile, in accordo con una associazione, noleggiare la Joelette con cui far percorrere il camminamento verso Retignano anche alle persone con problemi motori. Lungo il sentiero gli escursionisti potranno ammirare numerose cave di marmo dismesse, come il sito di Montalto. Mentre in prossimità di Volegno è possibile osservare le cave delle Grotte Bianche, sede di estrazione dei marmi colorati “Brecce di Serravezza”. Nella frazione di Retignano, all’attacco del camminamento, verrà realizzato un parcheggio di scambio auto-biciletta, nell’area compresa tra il campo sportivo e via del Metato. E in linea con le attuali proposte tecnologiche il parcheggio ospiterà degli stalli con colonnine di ricarica per auto elettriche e una postazione coperta con bicilette elettriche. Sarà pertanto possibile sostare con l’auto all’interno degli appositi stalli e percorrere l’itinerario ciclopedonale mediante le biciclette elettriche messe a disposizione. Anche nel parcheggio collocato nella frazione di Volegno saranno adibiti stalli con colonnine elettriche, stalli per camper e biciclette elettriche ospitate al coperto di un apposito deposito. 

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