“Questione camini: la Regione faccia innanzitutto il nuovo Piano sulla qualità dell’aria

“Questione camini: la Regione faccia innanzitutto il nuovo Piano sulla qualità dell’aria. La proroga annunciata  dall’Assessore Monni non è per noi sufficiente.“

"La proroga avanzata dall’Assessore regionale Monni, riguardo alla questione camini, è a nostro giudizio ancora insufficiente in quanto non prevede nel contempo, come invece auspicheremo, né un aggiornamento dei dati sulle emissioni degli stessi – che risalgono nell’attuale Piano regionale sulla qualità dell’aria al 2010, mentre per quanto concerne l’informativa, illustrata e propedeutica alla nuova programmazione, sono del 2017 – ma soprattutto non c’è ancora un Piano regionale sulla qualità dell’aria aggiornato. L’attuale pianificazione, infatti, risale ad inizio 2018 e sarebbe dovuta essere rinnovata dopo due anni dall’adozione-afferma Massimiliano Baldini, Consigliere regionale della Lega.” “Innanzitutto, dunque, come espressamente richiesto in un nostro specifico emendamento presentato in Aula, è necessario revocare la delibera in oggetto, finchè non verrà varato un nuovo Piano sulla qualità dell’aria o, in alternativa, si aggiorni quello attualmente in essere. Oltre a ciò, riteniamo indispensabile, cosa che è clamorosamente e colpevolmente mancato, informare adeguatamente e capillarmente i cittadini, sia sotto il profilo ambientale che sanitario, in linea con quello che prevede la normativa nazionale ed europea in merito agli adempimenti necessari all’accatastamento degli impianti privati di riscaldamento a biomasse, ovvero camini, stufe e caldaie-conclude il rappresentante della Lega.

Gruppo Lega