“Una risultato al quale abbiamo lavorato
molto per mesi, dopo tutte le difficoltà incontrate, tra ricorsi e
rincari delle materie prime - commentano il sindaco Sara D’Ambrosio e l’assessore ai lavori pubblici Francesco Mastromei
-. Dopo l’avvio del cantiere per la rigenerazione urbana della casa
confiscata alla ‘Ndrangheta a Spianate, partiranno i lavori a Badia e ci
sono importanti novità in arrivo anche per la scuola di Marginone.
Investire nelle scuole, nei giovani e nella crescita della comunità è
sempre stato il nostro obiettivo primario: stiamo continuando a farlo,
perché da qui passa il presente e il futuro di Altopascio”.
LA NUOVA SCUOLA.
La nuova scuola sarà composta da grandi classi da 70 metri quadrati
l’una, capaci di accogliere attività didattiche diverse. Al centro
dell’edificio sorgerà uno spazio comune e di connessione tra i vari
ambienti, mentre il patio esterno sarà utilizzato per gli orti
didattici. Spazio anche all’attività motoria e alla vita all’aperto. La
scuola sarà sostenibile al 100 per 100 grazie all’architettura che
permette di sfruttare la luce esterna e alla scelta di utilizzare
materiali e modalità di costruzione d’avanguardia. L’opera è finanziata
con fondi provenienti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca,
dalla Regione Toscana e dal Comune di Altopascio.