Una proposta di legge regionale del gruppo PD in
Regione interviene sul tema della circolazione dei crediti fiscali con
il principale obiettivo di dare un fattivo contributo alla spinosa
questione dei crediti “incagliati”
derivanti da interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio, vale a dire il super bonus 110%.
L’intento è quello di favorire la circolazione di
questi crediti facendo assumere un ruolo attivo agli enti o alle società
controllate o partecipate dalla Regione.
La proposta è stata presentata ieri e vede Vincenzo Ceccarelli, capogruppo Dem, e
Valentina Mercanti, consigliera regionale Pd, come primi
firmatari e viene a seguito di un incontro con i rappresentanti del
coordinamento di tanti piccoli proprietari che si trovano in estrema
difficoltà.
«Parliamo di una questione di grande attualità – affermano Ceccarelli e Mercanti – sulla quale occorre che anche la Regione Toscana provi a dare un contributo fattivo. Anche perché, come affermiamo nella nostra proposta di legge, la Regione riconosce gli effetti positivi della riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, sia in termini di raggiungimento degli obiettivi di efficientamento energetico, che per il conseguimento della neutralità climatica europea entro il 2050. La nostra proposta nei contenuti prende spunto da alcune esperienze già vigenti in altre regioni e vuole essere la base per l’avvio di un percorso che porti anche la Toscana a dotarsi di una specifica normativa in materia. Nel dettaglio si stabiliscono una serie di impegni, che vanno dal monitoraggio degli interventi edilizi ai crediti stessi finalizzato al favorirne il trasferimento, fino alla promozione dell’acquisto attraverso i suoi enti pubblici economici regionali e/o società partecipate. Crediamo – concludono Mercanti e Ceccarelli – che si tratti di una proposta di buon senso, sulla quale ci auguriamo un confronto ed un consenso ampi».