Gentile Sindaco Pardini, finalmente abbiamo tolto, con Lei, questa città dalle mani del PD che così tanti danni ha fatto in dieci anni a questi poveri lucchesi. Lucchesi del Centro storico ma ancor più delle periferie abbandonate a se stesse e quartieri massacrati da velleità di lasciare il segno da parte di persone intellettualmente indegne anche di portare la posta casa-casa.
Grazie per aver rotto questo filo spinato che ci ha tenuti prigionieri per tanti anni.
Grazie.
Ma adesso, leggendo sui giornali i nomi che circolano come possibili assessori o con importanti responsabilità, Le confesso che sono rimasto un po' confuso.
Avevamo parlato in campagna elettorale di professionalità, di esperienze, di conoscenze della macchina comunale, di preparazione, di coerenza ed etica, di fedeltà e onestà e poi mi ritrovo possibili candidati persone che di tutto questo non hanno niente nel proprio DNA. Venditori di calzini, di case, o gente che non ha mai lavorato in vita sua se non in posizioni di quarto piano che vengono catapultati ai vertici della città!
Guardi sig. Sindaco che per amministrare bene si deve mettere vicino ad aiutarla una sola qualità : LA COMPETENZA !
Altrimenti facciamo la copia della giunta Tambellini tanto criticata: un insieme di persone incapaci, arroganti (nel suo caso quella verrà fuori automaticamente da se in alcuni personaggi, basta aspettare).
Io le ho dato il voto, e come me tanti, nonostante Barsanti e Paragone perché avevamo, abbiamo!!!!, fiducia in Lei, perché è Lei che ci mette la faccia.
Vede, a Lucca c'è stato un solo vero sindaco negli ultimi 30 anni ed è stato Fazzi, che stava sulle palle un po' a tutti, ma interpretava, come dice la legge, il vero ruolo di Sindaco: "il Sindaco sono io e facciamo come dico io altrimenti a casa o al voto". Lo dica anche Lei e voglio vedere chi è che si assume chiaramente la responsabilità di ridare la città al Marcucci & C.
Per (s)governare basta gente come quella che leggo sui giornali o quella di Tambellini. Per Governare bene ci vuol gente preparata che sa esattamente quello che fa e quello che dice, per il bene della città dei prossimi 50 anni. Che sappia fare una programmazione di lungo respiro con una visione precisa di quello che dovrà avvenire in futuro in una piccola città medievale come Lucca.
Sono tutte cose che Lei probabilmente già sa ma mi permetto di darle un consiglio: lasci perdere il Cencelli: vorrei evitare di ritrovarmi assessori gente come Raspini o Mammini o Le Mucchi e parecchi altri ma con un altro nome in Palazzo Orsetti.
Scelga seguendo criteri di qualità e non di voti, se lo può permettere, e qualità in giro ce n'è tanta.
A nome di tanti non ci deluda! L'abbiamo votata certamente per non portare fascisti, nullafacenti e nullasapienti a dirci quel che dobbiamo fare. Non rifaccia un Tambellini-ter
Confido in Lei
Good Night, and Good Luck
Estratto da www.lavocedilucca.it/post/866/-pardini-o-tambellini-ter---cencelli-docet-.php