Il Sindaco Pardini ha affidato all’ex Prefetto Tronca una consulenza per rilanciare l’attività di Lucca Holding, impoverita sotto la gestione Tambellini da cospicue svendite patrimoniali.
Una consulenza prestigiosa, di altissimo livello, a costi contenuti.
Tronca, che conosce bene Lucca per esserne stato per molti anni il Prefetto, è stato anche Prefetto di Brescia, di Milano, Commissario al Comune di Roma, oltre ad aver svolto prestigiosi incarichi nazionali nel passato.
Tronca è attualmente Commissario del più importante ente del sociale della Lombardia, nominato recentemente dalla Regione, sentito il Comune di Milano, "per risanare i conti e costruire un'azione di rilancio per il PAT”, come si legge in una nota congiunta firmata da Attilio Fontana (presidente della giunta regionale di centro destra) e Giuseppe Sala (sindaco di Milano, di una giunta di centro-sinistra).
Invece di essere lieti per il successo del Sindaco di Lucca nell’essere riuscito a coinvolgere un così importante professionista, innamorato di Lucca, nel rilancio della Lucca Holding, gestita con lungimiranza dal Presidente Porciani, la Lucca dell’immobilismo, del provincialismo e del passato, di destra (Chiari) e di sinistra (Raspini) protesta e si straccia le vesti.
I Riformisti plaudono al nuovo impegno di Francesco Paolo Tronca e lo vogliono ringraziare pubblicamente, per aver accettato questo incarico per la città di Lucca.
Al gruppo consiliare del PD, di cui fanno parte tre assessori della precedente giunta Tambellini, i Riformisti, a proposito di sprechi, ricordano gli oltre 6 milioni di euro (oltre 12 miliardi del vecchio conio) dissipati per l‘edificazione dell’Eco-mostro di San Concordio, monumento alla stupidità e allo spreco, che per i prossimi secoli ricorderà ai lucchesi, quali sono i veri e copiosi denari, gettati al vento.
Francesco Colucci, RIFORMISTI TOSCANI