Un modo diverso di far rivivere la santa di Monsagrati Alto. 
E' stato questo lo scopo di Valteatro, l'associazione culturale locale 
con la regia e la messa in scena di Patrizia Menchetti Bini ha 
presentato "Un grembiule pieno di fiori". In origine programmata 
all'aperto sul piazzale antistante la chiesa la piccola piece teatrale 
si è svolta all'interno della chiesa a causa del vento. 
"Abbiamo
 lavorato intorno alla vita di Santa Zita volendo rappresentare la 
figura della santa in un modo diverso - ci racconta la regista - un modo
 dolce, gioioso con Zita bambina che lascia la sua casa a Monsagrati, 
saluta i suoi fiori per scendere in città a servizio nella famiglia 
Fatinelli. Abbiamo percorso velocemente la sua vita arrivando poi al 
miracolo dei fiori. Ho puntato a lavorare anche con un gruppo di 
bambini, affinchè avessero un'immagine - anche fisica - diversa da 
quella che è l'immagine della santa esposta in San Frediano"
Come
 ha risposto la gente del luogo? "Con entusiasmo per questo lavoro ma 
anche per le altre opere che abbiamo messo in scena sia nel campo 
storico come ad esempio per le stragi naziste durante la guerra oppure 
sui migranti che ai primi del novecento lasciarono i paesi della Val 
Freddana e Pescaglia per il sogno americano. Abbiamo poi realizzato 
anche forme di teatro-commedia. L'associazione Valteatro, che fa parte 
dell'Associazione teatrale Nando Guarnieri nasce come emanazione 
dell'Istituto Storico Lucchese ed è per questo che diamo ai nostri 
lavori un "taglio storico" e anche la vita di Santa Zita è storia a 
tutti gli effetti".
Ecco i protagonisti della 
rappresentazione:Antonio Bini, Alfredo Gori, Federico Frigeri, Gabriele 
Pieruccetti, Lorenzo Stefanelli, Mirco Lazzari, Michele Paolinelli, 
Silvia Della Santa, Enza Bini, Lina Graziani, Luisa Lazzarini, Maria 
Luisa Bertolli, Francesca Avanzinelli. I bimbi: Silvia, Giorgio, 
Lorenzo, Alice, Leonardo, Tommaso. Tecnico del suono Emanuele Frigeri, 
coreografia Elena Tocchini, regia e messa in scena di Patrizia Menchetti
 Bini. Le musiche e i canti sono stati curati ed eseguiti 
dall'arpista Anastasia Giusti.
Da notare anche  la presenza di
 don Rodolfo Rossi che è stato parroco di San Martino in freddana fino a
 poco tempo fa. Un bel momento di partecipazione ed espressione da parte
 degli attori che con entusiasmo si sono cimentati nel far rivivere le 
gesta della santa. Moltissimi i presenti e il lungo applauso al termine 
dello spettacolo è stato il miglior ringraziamento per tutti coloro che 
hanno collaborato all'evento.