C’è
stato un Festival della Canzone, in Lucchesia, seguito per sei anni,
dal 1964 al 1969, da un pubblico più ampio - fino a tremila persone - di
quello del Teatro Ariston di Sanremo. A scrivere le canzoni, cantare e
suonare sul palco erano i degenti dell’ex ospedale psichiatrico di
Maggiano, aiutati e coordinati da alcuni operatori della struttura. Nel
tempo la memoria si è persa, ma i meno giovani ricordano il successo di
quella manifestazione che trovava grande spazio sui giornali locali e
nazionale e attirava l’attenzione della Rai per documentare lo
straordinario, benefico effetto della ludo e musicoterapia sui malati.
Documenti,
immagini, filmati, audio e testimonianze sono state ritrovate e
raccolte nel libro “Leggera Cura - Quando Maggiano cantava” scritto
dallo psichiatra Enrico Marchi, già dirigente del settore nella nostra
Asl, e dal giornalista Marco Amerigo Innocenti. Il lettore troverà nel
testo i QRCode attraverso i quali ascoltare e vedere con immediatezza le
canzoni eseguite dai pazienti e le immagini della presentazione e dello
svolgimento del Festival.
La
pubblicazione, a cura della casa editrice Maria Pacini Fazzi
nell’ambito della collana “Quaderni della Fondazione Mario Tobino –
Studi e Ricerche”, sarà presentata mercoledì 9 agosto alle ore 21,15 nel
chiostro Santa Caterina del Real Collegio. Ricordiamo che Festival
partecipavano le delegazioni di degenti di altri 14 ospedali
psichiatrici di tutta Italia. L’ingresso all’incontro sarà libero.
Ludo
e musicoterapia per migliorare la cura dei pazienti nell'ospedale
psichiatrico di Maggiano erano quindi prassi già 15 anni prima della
legge del 1978 che chiudeva i manicomi. Psicofarmaci di nuova
generazione, psicoterapia, "Leggera cura", grande umanità e tanti malati
venivano dimessi e potevano girare liberi. La “settimana della cultura”
che si teneva ogni anno nello psichiatrico prevedeva convegni e
giornate di studio sulla malattia mentale, ma il clou era il “Festival”
che per buona parte dell’anno teneva attivi, partecipi e impegnati tanti
degenti e parecchi operatori dell’ospedale psichiatrico.
Saranno
presenti alla presentazione del libro: il gruppo artistico Mt6 composto
da: Manuela Crisanti, Marianna Perilli, Aldo Terigi e Mario Cenni e il
gruppo musicale Crazy band composto da Roberto Carlotti, Maurizio
Micheli, Ambrogio Pagani e Luigi Micheli. Presenterà la serata Michela
Panigada che dialogherà con gli autori: Marco Amerigo Innocenti ed
Enrico Marchi. Interverrà anche la dottoressa Daniela Melchiorre.
Ingresso libero. Per info e prenotazioni rivolgersi tramite WhatsApp al numero 339 874 52 60.