Questo è stato l’intento di chi ha creato la pagina di Lista Civile e di chi sta contribuendo a gestirla e svilupparla senza prese di posizione preconcette nei confronti di chi attualmente amministra la Città di Lucca. Già in campagna elettorale ci proponemmo di essere “di aiuto e non contro”, riservandoci comunque il diritto/dovere di evidenziare problemi o criticità quando si fossero palesati. Non e’ certo nostro compito fare “opposizione” a chi amministra, ma riteniamo lecito farci delle domande. In campagna elettorale Lista Civile è intervenuta con pesanti critiche all’operato dell’allora maggioranza. In particolare :
1) Il mostro di San Concordio
2) Cessione di parte della ex Manifattura tabacchi (6000 mq)
3) L’aggiudicazione del bando per il Mercato del Carmine
4) Problemi inerenti Lucca Comics
5) Rinnovo Summer Festival e concessione di eccessivo favore
6) Assi viari
7) Viabilità e parcheggi.
8 )Piano Operativo
La decisione di procedere all’apparentamento con il Candidato Pardini è stata presa in funzione di rimettere in discussione progetti o servizi che per noi presentavano ampie criticità, mettendo a disposizione dell’amministrazione entrante le “competenze” dei professionisti che componevano il nucleo fondante di Lista Civile. Il risultato è che quello che veniva definito “mostro di San Concordio” viene giudicato,(dopo le elezioni), un apprezzabile manufatto; che gli assi viari bisogna assolutamente portarli in fondo; che la Manifattura ormai è stata venduta e che vuoi che sia se non si sa chi l’ha comprata; che il Piano Operativo e’ quello della Mammini, fermo e prossimo alla scadenza; che il Carmine è diventato un pasticcio da tribunale ecc. ecc. In questo contesto il capogruppo del principale partito di opposizione propone la cittadinanza onoraria per il patron del Summer Festival.
Raspini, candidato sindaco del PD, e’ lo stesso che sostenne Pardini come presidente di Lucca Crea e Vietina direttore, e’ lo stesso che ha legami quanto meno di amicizia con alcuni degli imprenditori che si sono aggiudicati il bando del Mercato del Carmine, è lo stesso che e’ stato il delfino designato a succedergli da Tambellini con cui ha fermamente condiviso le scelte che noi abbiamo altrettanto fermamente contrastato. Mi chiedo: a che cosa può attaccarsi il capo dell’opposizione se quelli che sono arrivati proseguono nel solco dei progetti da lui impostati ? Può Raspini ricordare che il numero massimo dei concerti del Summer e’ 14 e non 16, di cui uno con prezzo non superiore a 5 Euro? Può richiamare l’attenzione al rispetto dei contratti di assunzione per i ragazzi dei Comics ? Può puntualizzare che la vendita della parte della Manifattura condiziona lo sviluppo di tutto il resto? Potrei continuare per ore; la risposta è scontata. Però potrebbe interrogarsi (e spiegarci) perché dichiarando un tesoro di 12 milioni di Euro il Comune prende a prestito i soldi per lavori di ordinaria amministrazione; perché si è ridotto il capitale delle Farmacie Comunali, e potrebbe persino sostenere con orgoglio di avere voluto tutelare i commercianti del Carmine mettendo nel bando clausole che non sono state rispettate. Solitamente la sintesi della voce del popolo e’ : “Maggioranza deludente, opposizione inesistente”. Questo accade ovunque e non c’è da meravigliarsi; a Lucca si è piuttosto levata alta una voce: “Avete perso, fatevene una ragione”. A rispondere non e’ rimasto nessuno.
Pier Luigi Stefani