Casa del Boia ancora al completo per l'ultimo appuntamento estivo del
festival L’Augusta – la Fortezza delle Idee, con la partecipazione di
Gianluigi Paragone. Il giornalista ed ex parlamentare, attraverso un
incalzante monologo teatrale, ha presentato il suo ultimo libro “Moderno
sarà lei”.
“Se accettiamo questa idea distorta della modernità – ha concluso il suo
monologo Paragone – che, attraverso infiniti mezzi di controllo sulle
nostre vite cancella le persone, hanno vinto loro. Se invece ci
riprendiamo i concetti di Identità, di Libertà, di Diritti, di Bellezza,
di Sapere, allora possiamo ancora arginare questo strapotere del
MetaStato contro lo Stato. Che per quanto imperfetto e, a volte, perfino
tossico consente sempre una via democratica di fuga”.
Nella seconda parte della serata Paragone si è sottoposto a qualche
domanda su argomenti più generali e notizie di cronaca da parte del
presidente de L’Augusta, Iacopo Di Bugno.
“Quello che è accaduto a Nigel Farage, il politico inglese che più ha
contribuito alla vittoria della Brexit, con il blocco dei conti bancari
per prese di posizione pubbliche contrarie alla linea di condotta
inclusiva dell’istituto bancario, è un avvertimento per tutti noi. Se
continuiamo ad abituarci a questo capillare sistema di controllo sulle
nostre vite, in un domani nemmeno troppo lontano, e per fare un esempio
tra gli innumerevoli, potremo vederci bloccata l’accensione dell’auto se
ci siamo dimenticati di pagare l’ultima rata”.
E, infine, ad una domanda sul trentennale del Trattato di Maastricht,
quello cha creato le permesse per la moneta unica, che si celebrerà il
prossimo novembre: “Lo strapotere della finanza che ci ha avvolto e
sconvolto da allora è sotto gli occhi di tutti. Questa Europa, composta
da nazioni con interessi contrastanti tra loro che, per questo, non si è
nemmeno saputa dotare di una costituzione o di un debito pubblico
comune, va avanti a colpi di strumenti come quello del MES,
pericolosissimo per l’Italia ed il suo risparmio privato, che è il vero
obiettivo di questi avvoltoi”.