" Pardini ha ereditato una situazione pesante ". Così recita il comunicato di FdI, Lega e Forza Italia, a parziale giustificazione del deludente dato sul gradimento dell'operato del Sindaco come emerso dal sondaggio Sole 24 ore. Personalmente non do particolare significato al sondaggio, ma mi chiedo di quale situazione pesante costoro parlino. Senza i progetti e i finanziamenti della precedente Amministrazione questa Giunta sarebbe rimasta con le mani in mano. A più di un anno dall'inizio del mandato, al di là del luccichio delle feste di vario genere, non vi è segno della presenza di questa Giunta. Quella che dovrebbe essere " la Capitale dell'Impero ", come recitava lo slogan di un componente dell'attuale Amministrazione, risulta essere poco più che un paesone di provincia con le sue festicciole, la sua movida sempre più impattante, incapace persino di dare un senso al Comitato per le celebrazioni pucciniane, che non sia quello di un concerto improvvisato che appare più come una celebrazione " veneziana". E' mancata e temo manchi la voglia e la capacità di guardare oltre l'arborato cerchio. Altrimenti perché questo spasmodico desiderio di celebrare il Medioevo e di rifiutarsi persino di parlare del Risorgimento lucchese! In questo si intravede il vero costo politico dell'avere imbarcato " i difensori di Lucca" alla vigilia del ballottaggio. La città ha bisogno di ben altro. E qui entra in gioco il Centro Sinistra. In questo anno la coalizione nata intorno alla candidatura di Raspini è rimasta unita ed ha svolto una opposizione puntuale e puntuta. Di questo va ringraziata. Ma, ovviamente, tutto ciò non basta. Dopo un anno va riaperta la partita proprio sul terreno nel quale questa Amministrazione si mostra più debole : la " cultura di governo". Lucca non può rimanere a lungo un luogo indistinto in cui ci si guarda allo specchio e non si costruiscono relazioni e progetti con le altre realtà istituzionali, provinciali e regionali. L'ascolto non è semplicemente prestare l'orecchio, è capacità di interlocuzione e di risposta. Tutto questo non si intravvede all'orizzonte. Il Centro Sinistra ha portato in campo una nuova generazione di amministratori e di dirigenti politici. Tocca a loro entrare in gioco. Il sondaggio ci dice che proprio questo è il tempo giusto.