Procedono spediti - e termineranno per la fine di luglio - i lavori di messa in sicurezza al versante roccioso sotto il campanile della chiesa di San Cassiano martire a Gromignana. Un impegno di spesa pari a oltre 263 mila euro (263.454,40
euro) di cui 223.500 derivanti dal Ministero dell’Interno e una parte
(circa 40mila euro) di risorse comunali. Nei giorni scorsi il sindaco, Marco Remaschi, insieme al vice Giorgio Daniele e all’assessore ai lavori pubblici, Emilio Volpi, hanno effettuato un sopralluogo nella zona.
“Anche questi lavori - spiega l’assessore Volpi -
li avevamo annunciati a più riprese e ci siamo impegnati per renderli
realtà. Abbiamo chiesto e ottenuto fondi ministeriali e in tempi molto
rapidi abbiamo approvato il progetto definitivo ed esecutivo. La
situazione che si era venuta a creare nel 2019, con la caduta di un
grande masso proprio sotto l’area del campanile della chiesa, aveva reso
insicura e inaccessibile tutta questa area, che di fatto rappresenta -
insieme alla canonica - il punto di riferimento e di richiamo di tutta
la frazione. Con questo intervento andiamo quindi anche a dare una
risposta in termini di vivibilità del territorio, soprattutto quello
montano”.
I lavori di messa in sicurezza erano attesi dal dicembre 2019, da quando un masso di dimensioni rilevanti si era staccato dal versante roccioso sottostante il campanile della chiesa di Gromignana ostruendo il passaggio e creando difficoltà alla tenuta la parete rocciosa. Sempre a Gromignana nei mesi scorsi si sono conclusi i lavori di messa in sicurezza della strada che porta alle abitazioni in località Pian della Fava. Un intervento, finanziato dalla Regione Toscana, di ammodernamento e ripristino della viabilità montana, per rendere più facile e sicuro l’accesso alle abitazioni, alle aree boscate e ai terreni agricoli della zona. Qui, infatti, si trovano boschi e castagneti, oltre a numerose attività agricole.