Ho
sostenuto con convinzione, anche se non sono un elettore del Comune di
Lucca, la lista Ambiente e Giustizia Sociale, e credo che sarebbe da
sciagurati disperdere questo piccolo tesoretto di cultura politica
alternativa ecosocialista; bisogna averne molta cura e prestarle
attenzione per farla crescere. AGS, prima di tutto, deve essere una
forza che fa quello che dice e, se ha detto e ha scritto che è
alternativa, non solo alla destra, ma anche al PD centro lucchese, deve
essere semplicemente coerente e bene ha fatto a non schierarsi al
secondo turno con chi viene giustamente considerato un avversario in
quanto forza a netta prevalenza liberista che rappresenta gli interessi
dell’establishment economico finanziario, con il quale è impossibile
costruire una intesa programmatica per la distanza abissale che esiste
tra i nostri contenuti programmatici e i loro.
Una
sinistra in Italia può rinascere, solo fuori dal campo largo centrista
del PD ad egemonia liberista. Avere subito, senza combattere, l’idea che
questo partito è il Partito Democratico che rappresenta la sinistra
Italiana, oltre ad essere una falsità assoluta, ha portato alla
estinzione politica e culturale la sinistra. D'ora in poi iniziamo a
dire sempre PD Centro tanto per iniziare a fare chiarezza.
Melanchon
in Francia ha costruito il percorso di rinascita della sinistra contro
Macron, cambiando in modo radicale i rapporti di forza a vantaggio della
sinistra più radicale.
In Italia dobbiamo seguire
questo percorso, sapendo che non sarà ne breve né facile, ma potrà
realizzarsi ad una sola condizione: le forze che vi vorranno partecipare
dovranno uscire dalla gabbia liberista del campo largo perché li
dentro non c’è nessuna speranza di fare una politica che restituisca
dignità alla parola sinistra. Detto questo, però, fossi un elettore
lucchese, come singolo cittadino , mi porrei questa domanda: Raspini o
Pardini sono la stessa cosa? La risposta che mi do io è questa: a
livello economico sociale SI, governano insieme e giocano nello stesso
campo liberista, praticano politiche di deregolamentazione e
precarizzazione del lavoro, votano insieme gli aumenti alle spese
militari e l'invio di armi in Ucraina, favoriscono politiche che
concentrano enormi ricchezze in pochissime mani, non vogliono sentire
parlare di patrimoniale sui grandi patrimoni, amano alla follia le
privatizzazioni, vogliono quotare in borsa i servizi pubblici locali
attraverso Multiutility, vogliono finire di devastare la Piana
realizzando gli assi viari ecc. ecc. a livello di diritti civili NO,
non sono la stessa cosa, e questo non si può dire se vogliamo essere
credibili. Da una parte c’è un elegante signore borghese attorniato da
personaggi che si dichiarano nuovi fascisti del XXI secolo, in
compagnia con quelli soliti vecchi e nostalgici, leghisti razzisti e
omofobi e qualche cespuglietto civico con dentro anche figure di
spessore, dall'altra, un elegante signore borghese che ha attorno a sé
anche pezzi e forze positive del mondo delle associazioni, del
volontariato della cultura sociale e solidale cattolica che garantisce
un quadro di relazioni sociali più civili, nonostante le pessime cadute
di stile a cui abbiamo assistito della Giunta di cui lui e stato
Assessore.
Quindi ha fatto bene AGS, come movimento
politico in costruzione, a non dare nessuna indicazione di voto perché
la nostra prospettiva è fuori e contro il PD e il comunicato di Sinistra
Italiana nazionale e regionale, non concordato, è sbagliato e
comprendo l’ amarezza degli iscritti locali, altra cosa però è la
liberta individuale di ogni singolo elettore. Io personalmente non
vorrei essere amministrato da fascisti vecchi e nuovi e da leghisti, tra
i due non ho dubbi, sceglierei Raspini consapevole che dal giorno dopo
avremo cento ragioni per dissentire con la sua Giunta in continuità
con il passato incapace di creare un progetto di società ecosostenibile
fondata sulla giustizia e l’uguaglianza sociale.
Eugenio Baronti