 
                L’inizio
 di luglio è stato senza ombra di dubbio intenso per i pugili lucchesi, 
alle prese con impegni di enorme importanza su più fronti.
 
Lo
 sa bene Sasha Mencaroni che, reduce da due sole settimane di 
allenamento dopo l’infortunio (una microfrattura al piede) che lo ha 
tenuto fermo per circa un mese,
 è stato impegnato in una trasferta internazionale a Calaresi, in 
Romania, con la squadra azzurra. Dopo sei giorni di duri allenamenti, 
sabato 1° luglio, gli azzurrini hanno infatti incrociato i guantoni con i
 pari età della Federazione romena, davanti ad un
 palazzetto riempito da oltre duemila tifosi di casa. Mencaroni, passato
 nella categoria dei 48kg, è salito sul ring opposto a Nicholas Boncu, 
quattro volte campione romeno del 2018 e imbattuto in patria. Ne è 
seguito un incontro molto interessante, con il
 rumeno sempre in attacco, e Mencaroni sempre pronto in difesa attiva a 
replicare agli assalti, anche se con qualche difficoltà vista l’abilità 
dell’avversario. Dopo una prima ripresa equilibrata, nella seconda Boncu
 è riuscito a guadagnare un leggero vantaggio,
 mentre la terza ha visto il lucchese andare maggiormente a segno. Il 
verdetto è stato un salomonico pareggio, con i due pugili acclamati da 
un pubblico tanto sportivo quanto estasiato dallo spettacolare match.
 
È
 stato dunque un rientro valido per Mencaroni, con un avversario di 
livello che parteciperà ai campionati europei Junior che si terranno 
proprio in Romania dal 19 al
 31 luglio. Restano ancora da attendere le convocazioni del tecnico 
della nazionale Federigi, a cui spetta l’ultima parola anche su 
Mencaroni, che dovrà comunque lavorare duramente per riprendersi al 100%
 dal punto di vista atletico prima di questo impegno. 
Questo
 fine settimana ha visto sotto i riflettori anche Ernestina Luz Russo 
Toribio, Schoolgirl 54kg, convocata nuovamente in nazionale per il suo 
debutto con la canotta
 azzurra al Round Robin di Assisi. La giovane pugile si è spostata verso
 il centro della FPI già il 24 giugno per iniziare gli allenamenti con 
la squadra azzurra, per poi prendere parte al torneo, a cui hanno 
partecipato le nazionali di pari età di Polonia,
 Kazakistan, Spagna e Slovenia, dal 30 giugno al 2 luglio. Anche per lei
 la posta in gioco era altissima: in palio per le atlete che hanno 
maggiormente impressionato la tecnica Valeria Calabrese c’è infatti la 
convocazione ai campionati europei Schoolgirl di
 agosto. Russo Toribio ha quindi iniziato confrontandosi con la pari età
 kazaka, avversaria di altissimo livello, tra le migliori al mondo, 
perdendo. Nei giorni successivi ha invece avuto modo di affrontare la 
sua controparte polacca, rimediando un’altra sconfitta.
 
La tecnica Calabrese si è detta però comunque soddisfatta delle prestazioni della pugile lucchese, che rimane in corsa per una maglia azzurra agli europei nei 54kg, categoria in cui, per questo Round Robin, è stata l’unica convocata nella nazionale azzurra.