Paradigma...

Nella realtà non è rimasto tutto a bordo strada (vedi post https://lavocedilucca.it/post/7018/si-taglia-e-si-lascia-tutto-l-----pulire-no---.php ), se osserva bene quel 'troiaio' è solo accumulo di terra, polvere di asfalto, gomme consumate e freni, dove ha attecchito la gramigna. Li è necessario il badile. Ma non è questo. Il paradigma. il peccato originale è il metodo, il sistema di gestione del Potere nelle antiche stanze. Guardi che a prescindere da chi ci stia in quelle antiche stanze, quel paradigma rimane il medesimo, che ci sia destra, che ci sia sinistra, che ci sia con il medesimo paradigma, qualsiasi altro, non cambierà nulla, assolutamente nulla. Non se ne rendono neppure più conto. Ormai non sono più in grado di 'realizzare', si 'muovono' a loro insaputa. Viene in mente un film famoso che a prima vista non c'entra nulla, ma nella realtà è l'espressione del paradigma corrente. "La tragedia di un uomo ridicolo" del 1981 con Tognazzi. Il 'sistema', il paradigma, oggi è talmente incrostato ed incancrenito che loro vanno avanti senza neppure rendersene conto, ripeto a loro insaputa. E la vera tragedia, per il Paese, è che quel paradigma, a loro insaputa, non vogliono modificarlo neppure quasi tutti quelli, gattopardi, che lo votano, quasi tutti significa maggioranza, la minoranza qualificata, a parte le più furbe inqualificabili minoranze che svolgono, sulla maggioranza, azioni ricattatorie, in democrazia, la minoranza qualificata, non ha voce in capitolo. Oggi economicamente, finanziariamente, fiscalmente,, matematica, un dirigente, le otto ore di 'lavoro' di un dirigente = quattro operai, 4x8= 32 ore di LAVORO di quattro operai. Nel 1970 economicamente, finanziariamente, fiscalmente,, matematica, un dirigente, le otto ore di 'lavoro' di un dirigente = due operai, 2x8= 16 ore di LAVORO di due operai. Esiste un gap di 16 ore di LAVORI. Stanno a riempirsi le fauci col PIL e la PRODUTTIVITA'. 

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