Intelligenza
artificiale: potenzialità, sfide e le implicazioni per la medicina, in
un mondo in cui i computer possono vedere, ascoltare e comprendere le
problematiche cliniche riuscendo ad imparare, adattarsi e prendere
decisioni complesse: CardioLucca 2023 ha chiuso la sua tre giorni di
dibattiti e relazioni nella giornata di sabato (oggi) – proprio mentre
al San Luca veniva ultimata l'installazione del nuovo angiografo
– dedicata quest’anno al mondo dell'intelligenza artificiale, un campo
affascinante che sta rivoluzionando le nostre vite e plasmando il futuro
della tecnologia in ogni campo, a partire proprio da quello sanitario.
Nell'ultimo giorno della diciassettesima edizione del meeting, che ha
visto riuniti nell'auditorium di San Francesco 200 cardiologi oltre a
varie centinaia collegati in remoto e a circa 120 relatori che si sono
alternati nelle relazioni e nei dibattiti, da registrare, tra gli altri,
l’intervento di Giacomo Corsini sulla medicina digitale al servizio
della sanità che cambia e quello di Michele Bovenzi che ha trattato il
cruciale tema dall’economica alla medicina: la macchina può superare
l’intelligenza dell’uomo? Temi e relatori che hanno certificato ancora
una volta l'eccellenza di caratura nazionale dell'ormai tradizionale
appuntamento creato e organizzato dal primario della Cardiologia del San
Luca, il professor Francesco Bovenzi. “In una città ospitale, ricca di
arte e di storia – spiega Bovenzi nel tracciare un bilancio finale –
anche quest’anno CardioLucca ha contribuito ad accrescere l’osmosi della
cultura cardiologica in tre intense giornate di lavori scientifici. La
Cardiologia ospedaliera del San Luca tra innovazione progresso ha sempre
favorito gli scambi scientifici con altre realtà esprimendo una modello
assistenziale innovativo che ha a cuore la salute dei cittadini. Per le
centinaia di partecipanti si è trattato di un evento formativo
stimolante, direi unico nel suo genere, per le opportunità di confronto
offerte dall’accattivante programma scientifico. Tutta la mia
gratitudine alle autorità intervenute, agli autorevoli relatori e
moderatori, agli operatori sanitari del San Luca, ai colleghi,
infermieri e tecnici della Cardiologia, all’Azienda Toscana Nordovest e
alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che come ogni anno ci ha
ospitati nella magnifica cornice di San Francesco. Nella giornata di
oggi si è anche conclusa l’istallazione del nuovo angiografo nella
Cardiologia del San Luca, un ulteriore stimolo per continuare ad
impegnarci e tutti insieme accrescere la fiducia dei cittadini che
sentono il loro cuore protetto da una moderna ed efficiente
Cardiologia”.