Coppa Italia Giovanile 2023: a Roseto degli Abruzzi dal 24 al 25 Giugno il campionato italiano
del pugilato giovanile.
Prenderà
il via sabato 24 Giugno, presso il villaggio Lido di Roseto degli
Abruzzi, la Coppa Italia
Giovanile di Pugilato, e la Pugilistica Lucchese sarà nuovamente
presente con numerosi giovanissimi atleti, risultati vincitori nella
fase regionale.
La Coppa Italia è in sostanza la massima competizione a livello nazionale del settore giovanile, che
comprende le categorie di Cuccioli, Cangurini, Canguri e Allievi (dai 5 anni compiuti ai 13 da compiere nell’anno in corso).
La squadra di sette atleti della Toscana, storicamente diventata una delle regioni in assoluto più
vincenti della competizione, anche grazie all’apporto della Pugilistica Lucchese, sarà così composta.
Nei Cuccioli (5 anni compiuti - 7 anni da compiere) il titolo regionale è stato conquistato da Brando
Nicchi, della Boxe Nicchi Arezzo, vincendo tutte le prove.
Nei
Cangurini (8-9 anni da compiere) la coppia laureatasi campione
regionale è formata da Justin Kuci
e Edjon Franya (rispettivamente medaglie di bronzo nei cuccioli 2021 e
2022). I due atleti della Pugilistica Lucchese, allenati dal maestro
Giulio Monselesan con l’aiuto di Miria Rossetti Busa e Lekhal Achraf,
che si impegnano anche nel far crescere nuovi
campioni o campionesse dal vivaio della società.
Nei
Canguri (10-11 anni da compiere) la coppia Toscana mista, ma di sicuro è
molto valida, è composta
da Mattia Marchetti, della Pugilistica Carrarese, e Andrea Sgueo, della
Pugilistica Lucchese, già vincitore del titolo nei cuccioli 2020 e nei
cangurini lo scorso anno. Molto veloci sui 25 mt e altrettanto bravi sul
ring, non è azzardato per loro ambire al
podio, essendosi allenati intensamente fin dalla fine di gennaio.
La
coppia di Allievi (12-13 anni da compiere) vedrà Matteo Porcu e Raul
Fortunato, entrambi della
Pugilistica Lucchese, in quella che sarà la loro ultima gara nel
settore giovanile, avendo già inoltrato richiesta per passare al
pugilato olimpionico come Schoolboy. Seguiti dal maestro benemerito Ivo
Fancelli e da Giulio Monselesan, i due allievi hanno grande
esperienza a livello giovanile (Fortunato ha vinto anche nel 2022) e
possono ambire non solo al podio, ma anche al gradino più alto.
Velocissimi nei 25 mt e capaci sul ring di realizzare tre dei temi su
quindici prescelti a memoria (due verranno sorteggiati
mentre il terzo è scelto dalla coppia in gara).
In tutte le categorie il giudizio si divide tra oggettivo (circuito e cordicella per Cuccioli e Cangurini, corsa 25 mt per Canguri e Allievi) e soggettivo, ovvero espresso da cinque giurati per le prove sul ring per Cangurini (due riprese), Canguri e Allievi (tre riprese), mentre i cuccioli faranno il sacco. Dei cinque giudizi con voto, verranno scarti i due punteggi più bassi per ogni prova. Per arrivare al podio gli atleti devono essere abili in ogni prova, sia soggettiva che oggettiva. Domenica mattina, prima di pranzo, si avranno i verdetti.