Apprendo con piacere che è da poco stato convalidato il fermo di un
33enne del Bangladesh, ospite di un centro di accoglienza della
Valdinievole, con l’accusa di aver violentato un’assistente sociale
nella mattina di giovedì scorso. Il grave episodio non può che
collegarsi ai numerosissimi episodi di violenza ai danni di medici ed
operatori sanitari, troppo spesso lasciati soli con pazienti violenti e
aggressivi, primo fra tutti ricordiamo il caso della dottoressa Barbara
Capovani, che poche settimane fa ha tragicamente perso la vita per mano
di un suo paziente.
Tengo a segnalare inoltre che FdI ha presentato un
emendamento in 10a commissione al Senato al dl Lavoro che prevede di
escludere le donne che hanno subito violenza, prese in carico da centri
antiviolenza o temporaneamente accolte in una casa-rifugio, dall'obbligo
di adesione ad un percorso personalizzato di inclusione sociale o
lavorativa per poter beneficiare dell'Assegno di inclusione. Tutti gli
operatori sanitari, ma in particolar modo le donne, rischiano ogni
giorno di essere vittime di episodi di violenza sul posto di lavoro e
questo non è più tollerabile.
Lo scrive in una nota Riccardo Zucconi, Segretario di Presidenza alla Camera