Il marchio della bestia globalista
di Gloria Callarelli
Preparate il braccio destro e la fronte: il marchio della bestia si avvicina. E guai a dire che siamo complottisti, lungi da noi il pessimismo: siamo consapevoli che il Bene ha già vinto. Ma qui si parla di notizie tangibili, di passi avanti da gigante verso il transumano e l’apocalisse biblica.
Se fosse confermata, infatti, la notizia lanciata oggi da Elon Musk sui social, del via libera da parte della FDA (Food and Drug Administration) agli impianti cerebrali sugli esseri umani messi appunto da Neuralink, azienda del filantropo, rappresenterebbe il via libera al microchip nell’umano. Come da millenni ci è stato detto, del resto.
La FDA, al momento, sul suo sito non ha ufficializzato la questione anche se in primo piano notiamo un articolo sull’Intelligenza Artificiale risalente a qualche giorno fa che puzza di conferma. Tant’è: il miliardario che gioca a fare l’alternativo continua a lavorare sotto traccia per portare avanti il piano transumano globalista. Dalle macchine elettriche al microchip, dalla carne sintetica ai figli con nomi improbabili, tratti da codici alfanumerici robotici, Musk non nasconde, nonostante la sua battaglia per la libertà proclamata sul suo giocattolino Twitter, in che direzione stia andando, simpatie trumpiane a parte.
“We are excited to share that we have received the FDA’s approval to launch our first-in-human clinical study! This is the result of incredible work by the Neuralink team in close collaboration with the FDA and represents an important first step that will one day allow our technology to help many people. Recruitment is not yet open for our clinical trial. We’ll announce more information on this soon!” annuncia dal suo pulpito virtuale.
Musk non è il solo ad aver intrapreso questa strada. Naturalmente. Non potevano mancare gli altri “filantropi”: il miliardario Bill Gates o il suo omologo Jeff Bezos, per esempio. Se non avete già sentito parlare di Synchron, probabilmente manca poco: azienda con sede a New York, è stata finanziata anche da DARPA e DoD, dipartimento di Difesa americano. Si legge sul sito come nel 2020, la FDA abbia conferito all’azienda la designazione di dispositivi innovativi. Nel 2021, Synchron è diventata poi la prima azienda a ricevere un IDE FDA per condurre prove di un sistema impiantabile in modo permanente. Alle persone coinvolte verrà inserito il chip “stentrodes” nel cervello attraverso la vena giugulare. Se con il dispositivo gli impulsi possono trasferire il pensiero sul computer, il gioco è fatto. Per questo altri 75 milioni sono arrivati nel tempo con appunto Bill Gates e Bezos che hanno deciso di entrare “nel giro”. Si tratta, almeno all’apparenza, di dispositivi per lo più medici che dovrebbero permettere a persone con gravi disabilità di comunicare con un computer: ma Musk ci ha già fatto capire che ben altre sono le potenzialità delle ricerche.
Come per altre battaglie valoriali, compresa l’eutanasia o l’aborto, il sistema della Finestra di Overton è quello che permette di sfondare il muro dell’opinione pubblica: da qualcosa di inaccettabile si arriva all’accettabile e addirittura al regolato legalmente. L’ultimo step dal quale sembra impossibile tornare indietro. Basta prima introdursi nell’opinione pubblica attraverso i casi più estremi, generando empatia nelle masse. E poi il gioco è fatto. Davvero il risveglio delle coscienze è l’unica possibilità per fermare una deriva che non si ferma davanti a nulla: l’etica non esiste, la morale men che meno. E così questi guru verranno sempre più accettati, il popolo verrà sedotto da essi e dai loro prodigi. Non è o complottismo, è realtà. Se faremo nostro questo concetto, potremo salvaguardare il nostro braccio, la nostra fronte e finanche la nostra anima.
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