L’Institute of Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e CCH Tagetik, expert solution del Gruppo Wolters Kluwer, leader a livello globale nelle soluzioni e nei servizi per le aree legale, fiscale, finanziario e healthcare, insieme per tracciare le best practice che definiscono i nuovi modelli di sostenibilità aziendale.
Una collaborazione inedita, che mercoledì 24 maggio, a Lucca, al Real Collegio, si tradurrà nel Sustainable Business Think Tank (https://events.wolterskluwer.com/event/d5e549fa-74c2-4553-b1b0-494daf2a7f4f/summary), organizzato proprio dalla Scuola all’interno dell’annuale appuntamento CCH Tagetik InTouch 2023 Global User Conference (23-25 maggio), che vede convergere a Lucca oltre mille tra clienti e partners provenienti da tutto il mondo.
Il
Sustainable Business Think Tank nasce nel contesto della User
Conference come l’inizio di un percorso di confronto tra massimi esperti
europei, professori e top manager di aziende di eccellenza, su quella
che è una delle sfide principali del nostro tempo: favorire modelli di business e sistemi produttivi, di sviluppo e di crescita realmente innovativi e sostenibili.
Quali sono i requisiti per un business strategicamente innovativo e
sostenibile? Quale è il ruolo dell’Office of Finance e del management
nel guidare il cambiamento? L’Europa sta attraversando uno tsunami
normativo in merito alla comunicazione di sostenibilità oggi richiesta
alle aziende. La sostenibilità però non è solo conformità a una
prescrizione normativa e a una rendicontazione in materia di governance
ambientale, sociale e aziendale (Environmental, Social e Governance - ESG).
Affrontare il tema di imprese sostenibili oggi significa parlare di
imprese capaci di generare potenzialmente un effetto positivo
sull'ambiente, sulla comunità, sulla società o sull'economia globale e
locale o comunque limitarne al minimo l’impatto negativo. Durante il
Think Tank saranno condivise esperienze, modalità operative e conoscenze
su come le aziende leader possano fare business in modo etico
rispettando il benessere del pianeta e dei suoi abitanti.
IL PROGRAMMA E I RELATORI. Sei le sessioni previste: la prima, dedicata al corporate sustainability reporting tra cambiamenti e opportunità, propone un aggiornamento live
sulla normativa dell’Unione Europea con Sven Gentner, capo dell’unità
gestione risorse per la commissione europea FISMA (Financial Stability,
Financial Services and Capital Markets Union), Andrea Giannini, senior
advisor Consob, e membro della task force dell’EFRAG (European Financial
Reporting Advisory Group) in merito all’European sustainability
reporting standards (ESRS), Andrea Lionzo, professore ordinario di
Financial Accounting all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e
membro dell’EFRAG e Jim Pelletier, membro e past Vice Presidente
dell’Institute of the Internal Auditors. A seguire protagoniste saranno grandi gruppi imprenditoriali con alcune buone pratiche in materia di sostenibilità,
vista non più solo come mera e burocratica conformità alle nuove
regole, ma come strumento strategico di crescita: a parlarne saranno
Alessandro Mantini, Senior Manager del Reporting Finanziario e di
Sostenibilità Gruppo MFE (MediaForEurope), Gian Marco Salcioli, a capo
della Strategic Marketing Corporate & Investment Banking per Intesa
Sanpaolo Group e Enrico Mazzoli a capo dei progetti di Sostenibilità di
Aeroporti di Roma. La terza sessione esplora l’impatto della biodiversità sulle imprese con
Cesare Stefanini, professore di biorobotica Scuola Sant'Anna Pisa e
membro del National Biodiversity Future Center, Virginia Castellucci,
Business developer di 3Bee e Janne Fillet, esperta di biodiversitàà, ICF
e capo della Piattaforma Europea per Business & Biodiversity;
mentre di economia circolare parleranno Mikaela Decio,
sustainability manager di Mapei, Fabio Iraldo, professore di
Sustainability Management alla Scuola Sant’Anna di Pisa, e Filippo
Servalli, corporale innovation & research manager di RadiciGroup.
Una forza lavoro appassionata di sostenibilità, che condivide i valori
dell'azienda può aiutare la stessa impresa a guidare l’innovazione,
creare nuove opportunità di business e costruire una reputazione sempre
più positiva: da qui passa anche la capacità delle aziende di attrarre e trattenere i migliori talenti.
Questo il tema della quinta sessione che vedrà protagonisti Ray Marini,
Global HRBP Director per CCH® Tagetik, Andrea Tenucci, professore di
Management Accounting alla Scuola Sant’Anna di
Pisa e Matteo Zelari, fondatore e team leader di Tuni - The digital
ecosistema of education. Chiude il Think Tank il panel dedicato all’impatto dell’innovazione sui settori di contabilità e finanza con Giorgio Cinciripini, pastpresident di Assocontroller, Lino Cinquini, professore di Management Accounting alla Scuola Sant’Anna di Pisa, e Sara Pelucchi dell’Unione Nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili.
DICHIARAZIONI. Andrea Tenucci e Lino Cinquini,
coordinatori del “Sustainable Business” Think Tank per l’Istituto di
Management della Scuola Superiore Sant’Anna, sostengono che “le
parole innovazione e sostenibilità, anche se a volte abusate, riassumono
perfettamente il fil rouge che ci ha guidato nella costruzione delle
sei sessioni. Con questa prima edizione del Think Tank vogliamo
stimolare i partecipanti a riflettere sui problemi e le questioni aperte
che riguardano il business presente ma che ne influenzeranno anche
certamente il futuro”.
“Esprimo grande soddisfazione per la collaborazione con la Scuola Sant’Anna di Pisa sui temi legati alla sostenibilità”, sostiene Sabrina Rosati, vice presidente e managing director di CCH Tagetik South Europe. “Il
nostro business, come quello delle aziende che abbiamo l’onore di
supportare con le nostre soluzioni, è profondamente impattato dai temi
che riguardano la sostenibilità e l’innovazione. A tal proposito,
dunque, accogliamo con grande interesse la discussione che questo Think
Tank ingenererà tra i partecipanti della nostra Global User Conference e
ringraziamo tutti gli speakers per il contributo che presteranno alla
condivisione della conoscenza e delle best practices”.
L’intero spazio dell’evento sarà allestito da Daccapo, il centro di riuso solidale lucchese, dove vecchi rifiuti o materiali da buttare vengono rigenerati e destinati a seconda vita: un modo di parlare globale che parte direttamente dal territorio.