Numeri record quest’anno con oltre 20mila alunni, 1347 in provincia di Lucca
Lezioni differenziate in base all’età: dai consigli di un orsetto saggio per i piccoli, al defibrillatore (con certificazione) per i maturandi.
COMUNICATO STAMPA
A Villa Basilica (Lucca) ci sono 51 giovani in più formati al primo soccorso. Sono studenti della scuola media Franchi, che hanno partecipato questa mattina al progetto Asso, il percorso di formazione al primo soccorso delle Misericordie della Toscana.
Asso (acronimo per A Scuola di Soccorso), partito cinque anni fa sulla base di un apposito protocollo con il Miur, ha riscosso da subito grande successo ed ha già visto la partecipazione complessiva di oltre 110 mila studenti toscani, dall’infanzia alle superiori. Nell’anno scolastico 2022-2023 gli studenti finora raggiunti sono stati 20.681, 1.347 dei quali in provincia di Lucca.
“Sapere come comportarsi di fronte a un infortunio, a un incidente o a un malore può ridurne le conseguenze e, in certi casi, salvare delle vite, così come saper usare un defibrillatore” spiega Alberto Corsinovi, presidente delle Misericordie della Toscana. “Ci è sembrato un bagaglio importante da consegnare agli studenti delle scuole toscane. Per questo, anche con il progetto Asso sul primo soccorso, le Misericordie della Toscana si sono messe al servizio delle proprie comunità, come fanno da 8 secoli. Il riscontro che abbiamo ricevuto dalle scuole e dagli studenti, fin da subito è stato straordinario e ci ha confermati nella bontà del percorso.”
All’incontro di stamani, presso la scuola Franchi di Villa basilica, oltre ai formatori di Asso, erano presenti Massimo Seravalli referente regionale progetto ASSO, la Coordinatrice delle Misericordie area lucchese Maria Carla Andreozzi, il Vice Governatore della Misericordia di Montecarlo (LU) Andrea Carmignani, la referente del progetto ASSO per la Misericordia di Montecarlo Marzia Satti, la Dirigente scolastica Prof.ssa Angelica Cecchi e il referente scolastico locale di ASSO Prof. Francesco Banducci.
Asso prevede tre distinti moduli formativi, differenziati come contenuti e durata in base all’età. Si parte con un’ora per la scuola dell’infanzia, in cui un orsetto molto saggio, protagonista di un’avvincente fiaba, insegna ai bambini fra 3 e 6 anni ad evitare comportamenti rischiosi, gestire lo spavento di fronte ai piccoli infortuni, chiamare i soccorsi in caso di necessità.
Per elementari e medie le ore di lezione sono due, con contenuti però differenziati tra i due livelli.
Infine il quarto modulo, il più avanzato, è riservato agli studenti dell’ultimo anno delle superiori, che abbiano compiuto 18 anni: prevede 5 ore e abilita anche all’uso del defibrillatore.
Il corso è gratuito. Tutte le scuole interessate possono prendere contatto con l’ufficio formazione della Federazione regionale delle Misericordie alla mail formazione.toscana@misericordie.org.