La destra lucchese contrattacca stizzita, perché, molto probabilmente, il mio post con il titolo fantozziano: le balaustre sulle mura? “Una cagata pazzesca”, ha avuto successo, molte condivisioni e like oltre ad essere pubblicato su diversi giornali online. Nel loro comunicato ci ricordano, purtroppo, alcune cose vere e risapute, come quella che il padrino legittimo di questo progetto è stata la Giunta Tambellini che addirittura ha espletato la gara per l’assegnazione dei lavori, gli ultimi giorni prima della sua meritata sconfitta. Quello che non è assolutamente vero, è che, come al solito, si fa di ogni erba un fascio e tutto diventa sinistra, qualsiasi cosa che non è destra è tutto sinistra. Io sono da sempre di sinistra e continuo a considerare questo progetto oggi, come ai tempi di Tambellini, una cagata pazzesca, come considerai un affronto a tutta la città, le scelte scellerate compiute per la ex manifattura tabacchi e un atto di insopportabile arroganza il rifiutare l’appello di qualche migliaio di cittadini lucchesi che chiedevano di essere coinvolti in un percorso partecipativo per decidere il futuro di quella grande volumetria dentro il centro storico. C’era, in quei giorni, una parte di sinistra che non si sentiva rappresentata da quella Giunta, si mobilitò, si organizzò in alcune battaglie significative come quella contro l’asse Nord/Sud che finirà, se realizzato, per devastare, oltre ogni misura e buon senso, la nostra Piana lucchese già esageratamente cementificata e avvelenata, un progetto che ci trovava fortemente contrari allora come oggi, infatti sabato prossimo 20 maggio, ci sarà alle 16,00 in S. Micheletto a Lucca, un convegno per rilanciare il movimento ed intensificare la lotta contro la realizzazione di questo progetto fuori tempo e fuori dalla storia. Io giudico i fatti per quelli che sono, dico la mia e mi oppongo contro interventi che ritengo sbagliati ed ingiusti, sia che questi siano proposti e realizzati dal centro destra, sia che a farli sia il cosiddetto centro sinistra. Non mi sembra che si possa dire altrettanto per diversi esponenti di questa maggioranza che allora si fecero paladini di certe battaglie e oggi stanno facendo, per opportunismo politico, un indecoroso dietro front.
Eugenio Baronti
16/05/2023