Ruolo essenziale quello degli infermieri, ma senza un piano di assunzioni i servizi rischiano il collasso

“Ruolo essenziale quello degli infermieri, ma senza un piano di assunzioni i servizi rischiano il collasso”

Nella Giornata Internazionale dell’infermiere, il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia ricorda la professionalità degli infermieri ma osserva come scontino le conseguenze di “una grave carenza di personale, tanto che i sindacati lo scorso aprile hanno effettuato un sit-in davanti a San Luca e Campo di Marte per ricordare che è a rischio l’assistenza. Tra Lucca e la Valle del Serchio mancano circa 40 infermieri”

 

Lucca 12/05/2023 – “In occasione dell’anniversario della nascita di Florence Nightingale, fondatrice delle Scienze infermieristiche moderne, oggi 12 maggio, si celebra la Giornata Internazionale dell’infermiere. Gli infermieri svolgono un ruolo fondamentale, hanno una formazione professionale rilevante, sono il primo interfaccia tra il medico e il paziente, offrono un servizio di assistenza medica, logistica e di conforto insostituibili. Spesso raccolgono sfoghi e verità dei pazienti, talvolta li accompagnano alla fase finale della vita, sempre presenti nei reparti ospedalieri, negli ambulatori, nelle case dei pazienti, nelle ambulanze, nelle carceri. Vanno ringraziati ma soprattutto rispettati e tutelati, serve perciò un piano assunzioni serio nell’Asl Toscana Nord Ovest per sopperire a gravi carenze di organico. Soltanto lo scorso 6 aprile, i sindacati hanno effettuato un sit-in davanti a San Luca e Campo di Marte di Lucca per ricordare che senza assunzioni è a rischio l’assistenza. In provincia di Lucca (Lucca, Garfagnana e Versilia) sono 1986 gli infermieri, 112 ostetriche, 695 operatori socio sanitari. Nonostante questi numeri, resta una carenza importante di circa 40 infermieri tra Lucca e la Valle del Serchio” dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi.

 

“Con questa grave carenza è impossibile garantire il servizio senza andare a danneggiare i dipendenti al lavoro tagliando riposi, ferie e costringendoli a doppi turni -sottolinea Fantozzi- Si registra l’ingresso di 30 infermieri interinali nell’Asl Nord Ovest come soluzione tampone per la stagione estiva. La carenza dei servizi territoriali e del personale (infermieri, medici e operatori socio-sanitari) ricadono inevitabilmente su pazienti e cittadini costretti ad attendere ore e ore in Pronto soccorso prima di ricevere l’assistenza necessaria”.