Leggo su Lucca in diretta, l’annuncio che segue:
“Lucca sposta le lancette indietro nel tempo e riscopre le proprie radici grazie a 500 figuranti, mostre, ricostruzioni, spettacoli e convegni. È tutto pronto per Lucca Historiae Fest, il primo festival della storia di Lucca che si svolgerà dal 12 al 14 maggio sulle Mura e sugli spalti del luogo-simbolo della città.”
Hanno
appena annunciato che stanno per mettere le ringhiere nella parte
interna delle NOSTRE MURA e poi annunciano rappresentazioni sui baluardi
(vedi foto ..105 piattaforma S. Frediano), e uso dei castelli (foto
..131) che ogni giorno dichiarano di dover “incoronare” di bellissime
ringhiere perché secondo un magistrato/o un dirigente comunale(?) sono
state dichiarate pericolose.
Non
voglio continuare a fare una polemica che mi renderebbe più sciocca di
chi non ha il coraggio di dire “le ringhiere non le metto”, ma voglio
inviarvi una sentenza del 1996. Tre giudici per lo stesso fatto - una
bambina era caduta da 10 metri mentre giocava – hanno respinto la
richiesta di danni dei genitori e assolto il Comune e dichiarato che la
responsabilità era dei genitori che non avevano vigilato e che “ la
situazione di pericolo connessa alla circolazione sulla cinta muraria
risulta chiaramente percepibile per chiunque ……”.
Da
5 anni sopportiamo le gabbie di pollaio lungo parti delle Mura: ora
almeno per togliere queste brutture, avrebbero dovuto rifare i poggi.
Invece mettono le ringhiere!
Vergogna!
State
per far salire sulle Mura orde di persone per raccontare la nostra
storia e lasciate le brutture e il muretto caduto per incuria.
Nel
passato i lucchesi sono stati eccellenti per proteggere la nostra
città: hanno pagato con i soldi delle grandi famiglie mercantili.
Infine
hanno comprato le loro Mura (unica città italiana) e per un centennio
le hanno rispettate. Oggi le Mura sono solo un mezzo per fare soldi e
non per la città!
Buon primo maggio
Gianna Traverso Coli