Nel prossimo salotto artistico letterario a Villa Le Sughere in via Conti 15 al Marginone di Altopascio che si terrà venerdì prossimo 21 aprile dalle ore 19:30, verranno presentati due libri di racconti, "Casi miei" e "Omicidi a fin di bene e altre nefandezze". Due opere letterarie dalla penna ironica della scrittrice Elisabetta Amoroso, il primo un testo catartico per liberarsi delle ansie e delle tribolazioni del vivere quotidiano, il secondo una carrellata di racconti "per cinici di ogni età che riconoscono mancanze e imperfezioni proprie ed altrui". I testi saranno recitati e animati attraverso dialoghi, per strappare un sorriso agli ascoltatori presenti al salotto.
Introduce la serata il professore Franco Donatini, con interventi e letture con la psicologa, pedagogista Gabriella Picerno, la scrittrice Stefania Maffei e il poeta Marcello Lazzeri.
Sinossi: “Casi miei. Un selfie letterario” (con illustrazioni di: Vittorio Lippi; editore: GD Edizioni) è un libro catartico. L'io narrante, raccontando alcuni episodi salienti della sua vita realizza un percorso purificatorio per liberarsi delle ansie e delle tribolazioni del vivere quotidiano. L'io narrante sono io: ultracinquantenne soggetta agli alti e bassi degli squilibri ormonali, qualche disagio esistenziale e parecchi chili di troppo. Dedico questo libro a familiari, amici, conoscenti, colleghi e studenti che mi forniscono ogni giorno interessanti spunti per i miei raccontini.
Sinossi: “Omicidi a fin di bene e altre nefandezze” (Editore: GD Edizioni). L’autrice in questa raccolta tratta, con leggerezza ed ironia, ma non in modo superficiale, questioni importanti ed attuali: il precariato, la malapolitica, l’incomunicabilità, l’intolleranza. Con coraggio (leggi: senza vergogna) affronta anche il tema dei temi: la lotta tra il bene e il male che convivono in ciascuno di noi dalla prospettiva, ignorata dai grandi della letteratura, della donna in menopausa in balia degli squilibri ormonali. Un libro di racconti per i cinici di ogni età che riconoscono mancanze ed imperfezioni proprie e altrui e continuano, nonostante questo (o proprio per questo), ad amare se stessi e il prossimo ... purché si mantenga a distanza di sicurezza.
L’autrice: Elisabetta Amoroso è nata a La Spezia ed è laureata in Economia e Commercio e in Scienze Politiche, insegna matematica. Lettrice appassionata da sempre, si dedica alla scrittura con successo, si è distinta tra i finalisti al Premio letterario Giovane Holden, ed ha all’attivo diverse pubblicazioni, diari, romanzi e racconti, soprattutto umoristici e caratterizzati da una sorprendente verve comica.