“Cosa
ha da nascondere il sindaco Pardini sul caso della piscina del
Presidente Geal, Gianmarco Mancini?” Lo chiede il capogruppo del Partito
Democratico in consiglio comunale, Francesco Raspini.
“La questione è nota - commenta -. Da tempo è stato denunciato che l’attuale presidente Geal (in quota Lega) avrebbe realizzato una piscina abusiva nella sua casa a Vecoli, in zona vincolata. Ora, dopo ben 5 mesi di silenzio da parte del Comune, abbiamo deciso di convocare il sindaco in Commissione di Controllo (di cui sono il Presidente in rappresentanza delle opposizioni) per chiedergli cosa avesse fatto finora e se avesse intenzione di prendere provvedimenti verso il suo rappresentante.
Incredibilmente, il sindaco ha deciso di scappare. Non si presenterà perché “troppo impegnato”. Gli ho chiesto allora di scegliere lui data e orario, assicurando che la Commissione si sarebbe adattata ai suoi impegni, pregandolo però di rendersi disponibile in un tempo ragionevole. Niente, fino a dopo Pasqua non se ne parla”.
“Sono rimasto di stucco - continua Raspini -. Mai avrei immaginato un comportamento così sprezzante verso il diritto dei consiglieri di approfondire le vicende dell’ente. Ed è senza precedenti perché negli anni passati la Commissione di Controllo è stata convocata di continuo dai suoi presidenti (Maria Laura Giorgi del M5S e Remo Santini di Siamo Lucca) e mai sindaco e assessori si sono negati per settimane adducendo scuse. Il tempo si trova, signor sindaco, se si vuole. E se lei sceglie di non trovarlo, mi consenta di dirle che ha un’idea totalmente errata del suo ruolo e dei sui doveri. O forse preferisce traccheggiare per coprire qualcosa?"