ALTOPASCIO,
2 marzo 2023 - Attenzione alla cura del territorio, tempestività nella
rimozione dei rifiuti abbandonati e una battaglia, a tutto campo, per
ridurre al massimo discariche e sporcizia e, allo stesso tempo,
intercettare utenze fantasma così da farle iscrivere alla Tari: ecco
l'impegno dell'amministrazione comunale per l’ambiente. Un impegno che,
grazie anche alla collaborazione con Ascit e con la Polizia Municipale, ha portato a risolvere in tempi rapidissimi - si parla in alcuni casi di 2 giorni - le oltre 100 segnalazioni di rifiuti abbandonati
arrivate dall'inizio dell'anno. Le segnalazioni - 104 in totale - si
riferiscono al territorio comunale e sono state raccolte grazie al
servizio Acchiapparifiuti, messo a disposizione proprio da Ascit. Ma non
solo: grazie a una capillare azione di controllo, coordinata dal Comune
di Altopascio nel 2022 è stato possibile individuare 60 utenze non
domestiche “fantasma” non registrate e che quindi non pagavano la Tari.
Di queste, più della metà sono già state regolarizzate, pari a un totale
di nuovi 8 mila metri quadrati soggetti a imposta.
«La battaglia per un territorio pulito - commenta il vicesindaco con delega all’ambiente, Daniel Toci -
è una sfida che possiamo vincere tutti insieme. Amministratori, Ascit e
cittadini. L’attenzione è massima e lo è sempre stata, fin dal primo
giorno in cui si è insediata l’amministrazione D’Ambrosio nel 2016. Lo è
attraverso i continui controlli del territorio, condotti da
amministratori e operatori di Ascit, lo è grazie al progetto
SostenibiliAmo che ogni sabato “adotta” uno spazio da ripulire e chiama a
intervenire cittadini e persone che devono svolgere lavori socialmente
utili in alternativa alla pena. È un lavoro sinergico condotto insieme
anche ai privati - in alcuni casi gli abbandoni sono proprio su terreno
privato - e ai comuni confinanti, su tutti Castelfranco di Sotto con cui
Altopascio condivide due viabilità importanti - un tratto della
Circonvallazione e la Bientinese - spesso bersaglio dell’inciviltà di
chi abbandona rifiuti. Ultimamente il problema si è presentato proprio
sulla Circonvallazione, sul comune di Castelfranco: qui abbiamo già
attivato Geofor e la supervisione di Ato Toscana Costa affinché
intervengano quanto prima con la rimozione. Altre situazioni "critiche"
recenti sono la discarica in via della Sibolla, che insiste su un
piazzale condominiale privato e deve essere il privato a ripulirla.
Insieme con Ascit abbiamo già avviato tutte le procedure necessarie. E
l’altro riguarda un grosso abbandono di amianto sempre lungo la
Circonvallazione: sopralluogo già fatto, aspettiamo il preventivo per la
rimozione. Altre situazioni, invece, sono già state risolte, grazie
proprio alle segnalazioni dei cittadini e alla tempestività degli
operatori dell’azienda di igiene urbana».
«Uno dei primi passi per contrastare l’abbandono dei rifiuti - aggiunge l’assessore con delega ai tributi, Alessio Minicozzi
- è comprendere che tipo di popolazione fiscale abbiamo di fronte.
Spesso, infatti, gli abbandoni sono frutto di utenze non registrate che,
ovviamente, non sanno come disfarsi in modo lecito della propria
spazzatura. Controllare con attenzione gli iscritti al servizio
rappresenta un primo, significativo, passo per eliminare, alla base,
l’incuria per il territorio. Dopo il controllo sulle utenze non
domestiche, continua il lavoro per verificare e registrare anche le
utenze domestiche, rispetto alle quali, nel 2022, abbiamo recuperato 5%
di metri quadrati in più».
LE UTENZE FANTASMA E GLI ABBANDONI.
Sono state individuate, nel corso del 2022, 60 utenze non domestiche
non iscritte alla Tari così da contrastare l’obiettivo. Oltre 100
segnalazioni in due mesi, più di 600 in un anno, con picchi,
inevitabili, durante la bella stagione quando più persone si trovano a
passeggiare, a vivere il territorio, a scoprire luoghi altrimenti
nascosti. Questa è la stima del servizio Acchiapparifiuti di Ascit per
il territorio altopascese: un servizio che quotidianamente riceve e
smista - di solito nell’arco di 2/3 giorni - gli avvisi che gli utenti
inviano tramite WhatsApp. Il numero da contattare per segnalare rifiuti
abbandonati è 348.6001346.