Potere al Popolo Lucca sostiene lo sciopero globale per il clima dei Fridays for Future.
È di questi giorni la notizia del rilancio del progetto Assi Viari, con le amministrazioni di Lucca e Capannori che, seppur di colori opposti, sono entrambe intente a proporre ad ANAS percorsi alternativi agli assi Nord-Sud ed Est-Ovest senza mettere però mettere in discussione il progetto nel suo insieme, obsoleto e altamente impattante su tutta la Piana, come ormai risaputo.
Negli ultimi mesi anche Piombino e la zona dell’Empolese Valdelsa, già cimitero di fanghi tossici derivanti dalle produzione di borse, giacche, scarpe in pelle e cuoio delle vetrine del centro, con cui è stata costruita la strada regionale 429, hanno visto comparire lo spettro dei rigassificatori, impianti imposti dall’altro che avrebbero l’obiettivo di produrre gas dal rifiuto indifferenziato di tutta la Toscana.
Per la vicenda KEU, la regione e gli amministratori locali sono riusciti a far passare gli interessi dell’associazione conciatori e della ndrangheta in sordina, di nascosto come fanno i ladri, e si è saputo troppo tardi quando il danno era già fatto grazie alle indagini della magistratura.
Ma le persone ormai hanno capito che non si tratta solo di grandi opere e impianti potenzialmente pericolosi e che rispondono ad una visione del mondo che guarda al passato. Si tratta di un sistema che non è realmente democratico e che mette il profitto di pochi prima delle persone. Che guarda al rifiuto solo come rifiuto, magari come responsabilità dell’individuo, e non come frutto di politiche economiche che hanno da tempo fatto tre passi indietro sul controllo della produzione e del privato, sulla tutela ambientale e dell? classi popolari. Si tratta di accentramento e privatizzazione dei servizi già negli anni mutilati da tagli e svendite, che nelle multiutility verranno quotati in borsa e lasceranno in futuro mani ancora più libere per la costruzione di opere dannose, inutili, costose e che non rispondono ai reali bisogni della gente, come il gassificatore.
Non siamo più disposti ad accettare questa direzione, vogliamo invertirla e gridare che non è il sistema che deve distrutto e non il nostro pianeta.
Per tutto questo domani sosteniamo qui a Lucca anche il corteo dei Fridays for Future con ritrovo fissato alle ore 9 in Piazzale Verdi e, a livello regionale, la manifestazione di sabato 4 marzo a Pontedera organizzata da organizzazione politiche, sindacali, ambientaliste e singoli cittadini riuniti sotto il nome di “Valdera Avvelenata”.
Potere al Popolo Lucca