Il Camellietum Compitese finalista del premio "New European Bauhaus"

Su oltre 1.100 candidature, il camelieto di Sant'Andrea di Compito è stato selezionato tra i 50 finalisti del premio promosso dalla Commissione Europea. Premiazione a Bruxelles con Ursula von der Leyen

CAPANNORI (LU). Prestigioso riconoscimento europeo per il Camellietum Compitese di Sant'Andrea di Compito (Capannori, Lucca). Nell'ambito della seconda edizione del premio "New European Bauhaus 2022" - promosso dalla Commissione Europea per sostenere progetti e idee destinate a migliorare la vita quotidiana attraverso tre valori fondamentali come la sostenibilità, l'estetica e l'inclusione - il camelieto è stato selezionato tra le migliori 50 proposte su oltre 1.100 candidature provenienti da tutta Europa. La premiazione dei migliori progetti avverrà a Bruxelles nel corso del primo Festival del Nuovo Bauhaus Europeo, di fronte alla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.

Il progetto proposto dal Centro Culturale Compitese, dal titolo "Camelie per le persone e per la natura", racconta di quanto sta accadendo ormai da qualche anno nel Compitese. Proprietario del camelieto è il Comune di Capannori, che ha affidato le cure e il mantenimento alla cooperativa di comunità Centro Culturale Compitese. Il Centro ha poi avuto l'idea di trasformare in giardini e spazi condivisi alcune aree private e abbandonate adiacenti al camelieto. Quei terreni, concessi gratuitamente dai proprietari, sono stati strappati all'incuria e sottratti all'oblio con un'operazione di attenta bonifica. Oggi, su oltre 40mila metri quadrati di superficie, più della metà di questo straordinario giardino diffuso - già insignito del titolo di "Giardino d'eccellenza" dalla Società internazionale della Camelia - appartiene quindi ai privati.

"Abbiamo restituito la vita a terreni incolti e abbandonati" dichiara Augusto Orsi, presidente del Centro Culturale Compitese. "Dopo averli ripuliti dai rovi, abbiamo messo questi terreni a disposizione non solo dei visitatori, ma anche di tutto il paese e dei numerosi studenti che ogni anno vengono a trovarci per compiere esperienze didattiche e formative. Particolare attenzione è stata inoltre rivolta alle attività inclusive e alla protezione del paesaggio, anche intervenendo sulla prevenzione d'incendi". Senza considerare poi che le opere sono state realizzate con materiale riciclato e che per l'irrigazione è stata utilizzata l'acqua del fiume. "Insomma, abbiamo prestato particolare attenzione all'ambiente e ai temi della sostenibilità" conclude Orsi.

"Il Camellietum è una delle eccellenze del Capannorese, che ogni anno riesce ad attrarre sul territorio numerosi appassionati grazie alla mostra delle camelie" afferma il sindaco di Capannori, Luca Menesini. "L'obiettivo dell'amministrazione è continuare a valorizzare questo importante spazio di bellezza naturale, anche all'interno del percorso del Bicentenario del Comune. La camelia è uno dei simboli di Capannori nel mondo. La sua importanza ora viene riconosciuta anche da un prestigioso premio promosso dalla Commissione Europea dedicato a progetti destinati a migliorare la qualità della vita attraverso la bellezza, l'inclusione e la sostenibilità, e che lo ha inserito tra i progetti finalisti. Questo costituisce già un apprezzabile riconoscimento".

Il progetto del Centro Culturale è stato selezionato tra le migliori 50 proposte del "New European Bauhaus 2022" dopo un attento e selettivo percorso. La valutazione qualitativa è stata infatti condotta da due esperti indipendenti, che hanno scelto i progetti finalisti. A decretare invece i vincitori assoluti sarà una giuria formata da sette persone. La presentazione del progetto e la premiazione avverrà alla presenza di architetti, artisti, designer, scienziati, imprenditori e cittadini europei che in quest giorni sono a Bruxelles per il Festival del Nuovo Bauhaus. 

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