“1938. IL BANCO VUOTO”


ANCORA EVENTI PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA


ALTOPASCIO, 3 febbraio 2023 - “1938. Il banco vuoto. Le leggi razziali nella scuola in provincia di Lucca” è la mostra, organizzata dal Comune di Altopascio, dalla Provincia di Lucca e dall’Istituto storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea che aprirà domani, sabato 4 febbraio, in sala Granai, ad Altopascio, per continuare a commemorare il Giorno della Memoria.

L’esposizione, che resterà aperta fino a domenica 12 febbraio, ripercorre i momenti in cui la persecuzione entrò anche tra i banchi di scuola: furono proprio i giovani studenti e studentesse a sperimentare, per primi, l’antisemitismo di Stato e l’inizio dell’anno scolastico 1938-39 fu segnato dall’espulsione dagli istituti degli insegnanti ebrei e dal rifiuto dell’iscrizione per alunni ebrei.

In provincia di Lucca, dove gli ebrei residenti erano alcune centinaia, circa una ventina tra scolari, studenti e docenti furono espulsi dalle scuole. A Viareggio fu possibile istituire una scuola elementare statale, frequentata da bambini provenienti da Lucca e Carrara e alunni sfollati da Livorno, Torino, Milano, Genova e condotta dalla maestra Gabriella De Cori. Nell’autunno del 1943, la scuola chiuse: alunne e alunni si dispersero, insieme alle loro famiglie. La maestra Gabriella, arrestata e deportata nella primavera del 1944, non fece ritorno da Auschwitz.

La mostra, a ingresso libero, è curata da Silvia Quintilia Angelini e presenta i disegni di Franco Anichini con il progetto grafico di Michele Paoli, per un’iniziativa della Scuola della Pace della Provincia di Lucca e dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea.

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