Il Comune chiede a Infratel un impegno preciso per la risistemazione delle strade dopo i lavori
ALTOPASCIO, 19 gennaio 2023 - Passi in avanti per l’attivazione della fibra ottica nel territorio di Altopascio. La fibra è stesa su gran parte del territorio comunale. Il Comune ha inoltrato a Infratel la convenzione attraverso cui far impegnare la società alla risistemazione delle strade dopo i lavori: non appena Infratel invierà la convenzione firmata sarà possibile procedere con gli allacci e i raccordi per andare poi a servire le utenze che richiedono il servizio.
“La posa della fibra - spiega l’assessore ai lavori pubblici, Francesco Mastromei - è stata completata su gran parte del territorio altopascese. Quello che manca, adesso, è di procedere con gli allacci e i collegamenti per rendere la nuova linea funzionante e andare così a rispondere all’esigenza di tante famiglie e tante aziende. La connettività oggi è un servizio primario e imprescindibile e come Comune siamo impegnati proprio per arrivare al risultato nel minor tempo possibile. Nelle scorse settimane abbiamo infatti inviato la convenzione a Infratel e stiamo aspettando che ci venga restituita firmata, mentre nei prossimi giorni avremo un altro incontro proprio con i tecnici di Infratel: è un passaggio necessario perché all’interno dell’accordo abbiamo previsto una serie di clausole che impegnano la società a restituire al territorio asfalti e strade adeguate e risistemate dopo gli interventi. Inoltre in base a questa convenzione prevediamo di analizzare ogni progetto proprio per dare indicazioni chiare nel momento in cui verranno fatti i lavori”.
“Questo sembra un tema secondario - continua il sindaco Sara D’Ambrosio - ma non lo è. Non di rado ci troviamo a gestire le conseguenze di lavori fatti non proprio a regola d’arte da parte delle società dei servizi: non possiamo da una parte investire risorse per rifare gli asfalti - e solo nel 2022 abbiamo speso 700mila euro per le asfaltature - e dall’altra rincorrere questo o quell’intervento per andare a tappare i buchi (letteralmente) di chi esegue l’intervento ma non si preoccupa poi di risistemare la strada a dovere, con un conseguente aggravio di costi e di lavoro proprio da parte dell’ente pubblico. La stessa problematica è stata sollevata pochi giorni fa anche dal sindaco Marcello Pierucci di Camaiore e mi sento di condividerla. Per questo la convenzione che abbiamo proposto a Infratel comprende l’impegno da parte della società a sistemare gli interventi già conclusi e a garantire che i prossimi si svolgano nel miglior modo possibile, con l’obiettivo di tutelare non solo l’Ente, ma anche tutti i cittadini coinvolti dai lavori. Il Comune non ha fondi e risorse illimitati, come amministrazione dobbiamo già prevedere il consistente aumento dei costi di luce e gas, è necessario che ognuno faccia la propria parte”.