Calenda e Renzi hanno varato la
Federazione del Terzo Polo, fra Azione e Italia Viva, per portare nel corso del
2023 alla formazione di un nuovo Partito Riformista.
Una ottima decisione perché il nuovo Partito non sia solo la fusione a freddo dei due vecchi, ma nasca da un più ampio respiro fra le forze vive e i movimenti liberali e riformisti del nostro Paese.
In questo 2023, Azione e Italia Viva daranno ancora vita ovviamente ad un loro autonomo tesseramento, ma per segnare discontinuità rispetto al passato e dare slancio alla Federazione mi sia consentito di fare una proposta da iscritto appassionato di quanto di nuovo sta succedendo nell’area riformista.
Giusto fare anche nel 2023 tesseramenti separati ma proporrei a Calenda e Renzi di fare insieme un ulteriore passo in avanti: dare la possibilità di aderire anche alla costituita Federazione del Terzo Polo.
Un iscritto 2023 ad Azione e Italia Viva avrà la possibilità di aderire volontariamente anche alla Federazione del Terzo Polo, con la donazione di un contributo che andrà a sostenere le iniziative della Federazione nella preparazione del nuovo Partito.
Un segnale forte degli iscritti dei due partiti in direzione della prossima unità, un modo per dare slancio e forza al duro lavoro che la Federazione dovrà fare nel 2023 per portare a termine la costituzione del nuovo Partito Riformista.
Un modo diverso per sostenere dal basso quella unità riformista che tutti vogliamo e che Carlo e Matteo hanno ideato e che stanno portando avanti con coraggio e determinazione.
Francesco Colucci