Il PD e la Rana bollita
Il principio della rana bollita è un principio metaforico raccontato dal filosofo, e anarchico statunitense Noam Chomsky, per descrivere una pessima capacità dell’essere umano (zombie) moderno: ovvero la capacità di adattarsi a situazioni spiacevoli e deleterie senza reagire, se non quando ormai è troppo tardi. La povera rana si ritrova cotta senza sapere perché e come è accaduto che non si accorgesse che stava morendo.
Ecco questo è il classico caso del PD sia nazionale che a livello locale, ed è proprio di quest'ultimo su cui vale la pensa di fermarsi per riflettere.
Mai un salto di qualità, mai un'idea originale. Quelle che sono state spacciate per idee originali in effetti sono cose vecchie e stravecchie progettate male ed eseguite peggio senza considerare che oltre ad essere inutili sono anche molto costose (vorrei ricordare che i soldi dell'Europa, Stato Italiano e della Regione sono comunque tutti soldi nostri che non vanno sperperati solo per fare favori o usarli per il famoso voto di scambio con interi quartieri o lobbies). Il partito non ha fatto niente ma i suoi elettori si! Trombando il super candidato che ha fato una campagna elettorale di un un anno dicendo sempre le stesse cose. Il PD in dieci anni non ha fatto niente - anzi ha fatto solo danni alla città, tipo S.Concordio - ed oggi sta chiedendo dopo solo 4 mesi di insediamento, alla nuova giunta di fare tutto quello che la vecchia Giunta non è riuscita a fare; il fatto che la nuova giunta, con i suoi addetti, non ribatta a tutte le sciocchezze che il PD dice e sbandiera contro Pardini ed i suoi è l'unico indicatore di inefficienza (per ora) che balza agli occhi di tutti: non si possono accettare critiche su lavori e progetti che in dieci anni non sono neanche stati elaborati.
Per il PD oggi ogni argomento è buono per evitare che ci sia qualcuno che risponde per le rime e, in qusto contesto nasce la polemica sulla mozione Antifascismo, anticomunismo, antivegani e antifumo nei giardini. Questa mozione ha bloccato i giornali per giorni evitando che magari a qualcuno della giunta venisse in mente di parlare di S.Concordio - per dirne una - e che forse la pista ciclabile nelle idee dei progettisti - oltre che abbattere 42 grandi alberi - fosse un nuovo canale navigabile per raggiungere il porto della Formica direttamente dall'Ozzeri tipo piccola Chioggia.
La filosofia/strategia del PD è chiara: parlare di caz...e per evitare di parlare degli scheletri nell'armadio (l'ultimo la sbagliata progettazione della piscina alle taglaite - quasi 4 milioni di euro!). Occupare spazio e toglierlo a problematiche ben più serie che Pardini, un po' alla volta sta cercando di portare avanti.
In questo quadro generale si inquadra perfettamente il comunicato Tomei/PD. Altra rana quasi pronta per essere scolata.
Fascismo e antifascismo, comunismo, resistenza, Anpi, rivisionismo storico, alti valori della costituzione, eccc.. ma queste rane cotte non si sono ancora rese conto che la gente ne ha le palle piene di queste cose di cui si parla da 50 anni?
Basta! parliamo di Lucca e del suo futuro senza partigianerie e consorterie varie che prosciugano ogni possibilità di sviluppo della città.
Guardiamo avanti e confrontiamoci per il bene di una città che lasceremo a chi viene dopo di noi.
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