Alla
luce di quanto sopra ci ha quindi meravigliato il comunicato della
direttrice dell'azienda ASL Toscana nord ovest dottoressa Casani , che
si dice offesa perché qualche esponente politico definisce gli spazi del San Luca « stanze da pollaio".
Gentile
dottoressa, offesi dovrebbero sentirsi i cittadini, che pagano, per
quell’ospedale costruito con il Progetto di Finanza, circa di 19
milioni l'anno e che ancora per anni continueranno pagare. Mentre
l’inadeguatezza progettuale della struttura era apparsa subito
EVIDENTE, ed era emersa ben prima dell'era Covid. E per questa
inadeguatezza progettuale, con la conseguente riduzione di posti letto
rispetto a quelli presenti a Campo di Marte ,nessuno pagherà, a parte i
cittadini naturalmente.
Sent iamo intanto che si è deciso l’ ampliamento del pronto soccorso con l’installazione di containers:
cifra stanziata intorno a €600000 .
Soluzione tampone che a pagare è ancora una volta solo il cittadino.
Tra le altre criticità che vorremmo evidenziare ricordiamo il problema della RIABILITAZIONE
Numerose
le testimonianze che ci per vengono dal territorio, di persone
costrette a percorrere 90 km, andata e ritorno , per raggiungere
parenti ricoverati nel polo riabilitativo di Barga, e si tratta di
solito di lunghe degenze. Anche per questa scelta che non si sa a quali
criteri di ottimizzazione risponda, a pagare sono i cittadini.
Ci chiediamo perché il territorio lucchese con i suoi quasi 170 mila
abitanti debba sostenere questo dispendioso pendolarismo e chiediamo la
realizzazione di un reparto riabilitativo a Lucca.
Ma
soprattutto chiediamo a chi sarà eletto sindaco di far valere,
esercitando i poteri che gli sono propri, i diritti alla salute dei
cittadini Lucchesi. Il diritto a una organizzazione strutturale che
corrisponda effettivamente ai bisogni, visto che per questi diritti a
pagare siamo sempre noi.
Chiediamo perciò al prossimo
Sindaco eletto che sia capace di far sentire la propria voce, che non
subisca passivamente scelte estranee e legittimate solo da belle parole e
non da fatti.
Chiediamo che si attivi fin da subito,
per instaurare una CONSULTA PERMANENTE in coerenza con i principi della
Costituzione, ispirata alla centralità e alla partecipazione e
composta da rappresentanti dei cittadini, comitati, parti sociali,
associazioni di volontariato e ordini professionali delle diverse
categorie sanitarie.
Lucca per una Sanità migliore