Si celebra anche
quest’anno un rito ormai abituale per gli studenti delle classi
dell’ultimo anno del Liceo Classico: la messa in scena di una tragedia
greca, oggetto di studio e di interpretazione e finalmente condivisa con
il pubblico.
Il progetto, attivo ormai da oltre dieci anni presso il Liceo Machiavelli e denominato Nonsologreco,
coinvolge diverse materie di studio, tra cui hanno un ruolo centrale le
discipline classiche e l’educazione fisica, grazie alla quale i giovani
sono condotti a riflettere attivamente anche sugli elementi della
mimica, della prossemica e di tutte le forme di comunicazione non
verbale. Il lavoro ha inizio durante il quarto anno di studio, con la
scelta del testo tragico da rappresentare, e culmina in genere prima
delle vacanze di Natale del quinto anno, con la messa in scena vera e
propria, nella quale ogni classe è sempre riuscita ad imprimere il
proprio marchio personale, valorizzando interessi e competenze dei
singoli alunni, dalla sceneggiatura alle recitazione, dalla scenografia
alla musica.
Le rappresentazioni avranno luogo tutte nell’Aula Magna del Liceo Classico, alle ore 17:30, secondo questo programma:
martedì 20 dicembre: Elettra di Sofocle, curata dalla classe VB,
mercoledì 21 dicembre: Ippolito di Euripide, curata dalla classe VA,
giovedì 22 dicembre: Eumenidi di Eschilo, curata dalla classe VC.