NON SON CIPOLLE

Lei scrive che esiste il parcheggio Mazzini. Verissimo. Esiste. Mi pare sia interrato. Quindi si può scavare nel centro. Basta volerlo e scegliere i posti giusti. Poi, se in un caso o nell'altro, si fa un silo invece che uno scavo, va bene lo stesso. Solo Manifattura e Mazzini è poco. Ci vuole un grande parcheggio anche presso porta S. Maria, poi uno piccolo presso porta S. Jacopo e infine uno a Porta San Pietro. A quel punto potrà dar fondo al barattolone della vernice gialla. Non prima. Infatti non è solo una questione di numero di posti auto, ma anche di loro collocazione, per permettere un accesso equilibrato. Guardi, Le dico anche dove andrebbero fatti i parcheggi. 1. Porta S. Maria - sotto il piazzale interno alla porta. 500 posti auto di cui 250 ai residenti. Fatto questo lavoro piazza chiusa e pedonalizzata totalmente (dopo intervento architettonico valido perché com'è ora sarebbe squallida) e non certo dipinta con strisce gialle. 2. Riapertura della Lorenzini e rifacimento della Manifattura. A quel punto strisce gialle in Cittadella e pedonalizzazione di tutto Piazzale Verdi. 3. Silo interrato davanti a Porta S. Pietro. 250 posti tutti blu (una struttura non enorme) e strisce gialle in Corso Garibaldi. Porta Elisa i parcheggi li ha già. Lì si potrebbe dare il suo color giallo a via Elisa e Piazzetta di San Ponziano, ma non in via dei Bacchettoni e Luca Passi (In quest'ultima si potrebbero ricavare più posti e ripiantare degli alberi). 3. Piazzale Varanini, risoluzione del problema dei due ruderi ricavando in uno di essi un parcheggio con 50 posti gialli e 50 blu. L'immobile all'ingresso della città sta per venir giù. Possibile che l'Amministrazione non possa parlare con i proprietari? Anche l'ex Molino San Jacopo va sbloccato. Sono tutte soluzioni fattibili, altro che cipolle!!
Questo post ha 6 commenti
Estratto da www.lavocedilucca.it/post/3578/non-son-cipolle.php