Lucca, 8 giugno - “Raspini si lamenta di essere attaccato, ma non è
colpa di nessuno se rappresenta in toto l’amministrazione uscente e i
suoi insuccessi. Come le stazioni di ricarica elettrica Solar Station,
abbandonate dopo poco tempo”, commenta così Roberto Martinelli,
candidato per la lista Centrodestra per Barsanti.
“Era il 6 marzo del 2017 - ricorda Martinelli - quando l’assessore
Raspini presentava questi due punti di ricarica a ridosso della Mura
come “un investimento sul futuro della città……Per questo invitiamo i
cittadini a utilizzare il nuovo servizio e faremo in modo di
pubblicizzarlo il più possibile, sulla rete civica e sui portali
turistici…..”. Queste stazioni però già l’8 marzo, e cioè due giorni
dopo l’inaugurazione, su alcuni forum specialistici venivano giudicate
già obsolete”.
“Il risultato di quell’investimento - continua il candidato di
Centrodestra per Barsanti - ad oggi è sotto gli occhi di tutti: tutto
abbandonato. Non c’è alcuna indicazione chiara su come usare le stazioni
di ricarica, su come procurarsi le tessere necessarie all’uso del
servizio (sarebbe bello sapere quante ne sono state emesse). Niente di
niente, solo scatole di vetro”.
“Un’idea fallimentare posta accanto ad un altro grande fallimento delle
amministrazioni precedenti: il punto di parcheggio coperto per le bici
dei “pendolari del centro”. Eppure gli ingredienti per un cocktail di
successo c’erano tutti: ampio parcheggio, stazioni di ricarica e
parcheggi protetti per le bici…. E pensare - conclude Martinelli - che
una volta si parcheggiava al Carducci (sempre pieno) e con il costo del
parcheggio si prendeva la navetta (sempre piena anch’essa) per Piazza
Grande. Lucca era già ai tempi proiettata nel futuro, ma non lo sapeva”.