I Presepi di Pescaglia

Quest'anno, per limitare il consumo dell'elettricità, la via di Fornastro non è stata illuminata con le stelle, che indicavano il percorso; mentre le Marginette sono state illuminate con luci a led, alimentate da pannelli solari. Una scelta che vuole essere un segno di sobrietà, in tempi particolarmente difficili; ma la mancanza delle luminarie non toglie niente alla gioia del cuore per la nascita di questo Bambino. Lui è la vera luce che illumina il cammino degli uomini. Grazie a questo Bambino, gli uomini "Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri, delle loro lance faranno falci,

una nazione non alzerà più la spada

contro un’altra nazione, non impareranno più l’arte della guerra" (Is 2,1-5).

Scoppierà la pace? Si! Quando gli uomini accoglieranno il dono di questo Bambino, tutte le armi costruite per colpire, distruggere e dominare diventeranno utensili per coltivare la terra e produrre frutti e custodire la vita. I popoli non si armeranno più gli uni contro gli altri e nessuno si eserciterà più nelle arti della violenza. Chi ama fare il presepe coltiva questo sogno, che non è un'utopia, perché Gesù è nato per noi, Egli è la nostra salvezza. Mentre i visitatori percorrono la strada dei presepi, sono invitati a rileggere, meditare e fare proprie le parole sulla notte della Natività composte, in una sorta di meditazione poetica, da Sant’Efrem il Siro (306-373). Un testo antico, ma con un messaggio da attuare proprio ai nostri giorni.

Questo tempo natalizio, sarà accompagnato anche da una serie di manifestazioni. 8 Dicembre, illuminazione del percorso.

11 dicembre, in Attesa del Natale costruiamo fraternità. Ore 17 Concerto del gruppo bandistico di Valdottavo

Ore 18 animerà la Piazza Giannini con il suono dell’organetto. Dalle ore 17, fino a tarda serata: Mondine, necci, castagnaccio, zuppa, panini e piatti caldi, vin brûlé e altri prodotti tipici. 17 dicembre, ore 15, Auguri di Pace. Spettacolo dall’Istituto Comprensivo “Giacomo Puccini” di Pescaglia. Inaugurazione dei presepi realizzati dagli alunni delle scuole. 6 gennaio 2023, ore 15,30,S. Messa nell’Epifania del Signore. Benedizione dei Bambini. Al termine arrivo della Befana sulla piazza della chiesa. Tanti presepi, tanti momenti d'incontro e condivisione, perché diventi concreta la pace. "La notte presente - canta S. Efreim - è la notte della riconciliazione; quindi, che nessuno si arrabbi contro suo fratello e lo offenda! Questa notte ha dato pace al mondo intero, e così, nessuno minacci. Questa è la notte del Più Mite; che nessuno sia crudele!..."