E’ questo ciò che emerge dalla bozza della legge di bilancio, una manovra che acuisce il divario sociale e volta le spalle a chi tiene in piedi il sistema del Welfare nel nostro Paese, ovvero i principali contribuenti, lavoratori dipendenti e pensionati – è quanto dichiara il circolo PD di Altopascio tramite la capogruppo in consiglio comunale Ilaria Sorini.
Pochi spiccioli alle pensioni minime e altre piccole mance; le risorse si trovano però tagliando le pensioni a tutti gli altri pensionati. Su Scuola e Sanità silenzio assoluto.
Di contro si abbassano le tasse solo al lavoro autonomo introducendo la flat tax, si toglie l’obbligo di accettare piccoli pagamenti tracciabili e di corsa si innalza il tetto per il pagamento in contanti che è un sostegno evidente all’evasione e al malaffare.
Un Governo così - prosegue la capogruppo Sorini - è una sorta di Robin Hood all’incontrario; toglie ai poveri per dare ai signori esentati dalle tasse o invogliati a farlo. Per non parlare del fatto che si tenti di far cassa smantellando il Reddito di cittadinanza per 700.000 italiani dicendo solo che se una persona è disoccupata è colpa sua, indipendentemente dall’età, dall’istruzione e dalla regione in cui vive.
Queste persone non cesseranno di esistere, né di avere bisogno, ma diverranno soggetti in carico dei servizi sociali dei Comuni, con pesanti ripercussioni sui loro bilanci.
Questa manovra, che sembrerebbe improvvisata, esprime invece un’idea di società da parte di una destra lucidamente reazionaria. Che è opposta all’ idea di una società impegnata sulle politiche ambientali e basata sulla ricerca dell’uguaglianza, della giustizia sociale e delle pari opportunità.
Il PD di Altopascio seguirà l’approvazione definitiva di questa legge di bilancio ed è pronto a spiegare ai concittadini punto per punto questa manovra iniqua. Saremo con chi ha bisogno di soluzioni e aiuto, e vicino a chi si vede negare il diritto all’assistenza.